Nei meteoriti lunari sono state trovate tracce di gas terrestri. I dettagli
La Terra e la sua Luna sono uniche nel Sistema Solare. La Terra è l’unico pianeta con una sola luna e quella Luna è piuttosto influente. Senza la Luna, la vita sulla Terra potrebbe non essere come quella attuale. La Luna è poco più di un quarto delle dimensioni della Terra. Gli scienziati ritengono che la storia dell’origine della Luna sia legata ad alcuni detriti causati da una massiccia collisione con un pianeta delle dimensioni di Marte chiamato Theia con la Terra intorno a 4,5 miliardi di anni fa. Quei detriti si sarebbero fusi per formare il nostro satellite, come riporta sciencealert.com.
Nuove prove sulla nascita della Luna
Gli isotopi dei gas nobili elio e neon intrappolati nei meteoriti lunari recuperati dall’Antartide combaciano con quelli trovati nel vento solare. Questo, insieme a una concentrazione di isotopi di argon, suggerisce che quei gas siano stati ereditati dalla Terra, quando i due corpi erano solo uno, molto tempo fa. La scienziata Patrizia Will, dell’ETH di Zurigo in Svizzera e ora alla Washington University di St. Louis, ha fatto sapere: “Trovare gas solari, per la prima volta, nei materiali basaltici della Luna che non sono correlati a qualsiasi esposizione sulla superficie lunare è stato un risultato così entusiasmante“.
I meteoriti lunari
A volte sulla Terra arrivano alcuni meteoriti lunari. I soggetti dello studio di Will e dei suoi colleghi sono solo sei frammenti recuperati dall’Antartide. Questi frammenti fanno tutti parte dello stesso meteoroide originale e sono costituiti da un tipo molto specifico di roccia. Questa roccia si è formata quando il magma della Luna si è raffreddato rapidamente, coperto da più strati di basalto, e quindi protetto dall’ambiente circostante, inclusi i raggi cosmici e il vento solare. Quando il basalto si è raffreddato, si sono formate particelle di vetro vulcanico che si sono cristallizzate e sono rimaste lì, sotto la superficie lunare.
CONTINUA A LEGGERE
Lo studio
Per scoprire i loro segreti, il team di ricerca ha studiato i meteoriti lunari utilizzando uno spettrometro di massa a gas nobile presso il Laboratorio di gas nobili dell’ETH di Zurigo. Questo strumento è uno dei più potenti al mondo e l’unico, hanno detto i ricercatori, in grado di effettuare il rilevamento. Il team ha scoperto che le particelle di vetro submillimetriche nel basalto conservavano le firme isotopiche di elio e neon, come minuscole capsule del tempo. E queste firme erano le stesse del vento solare, ma sono state rilevate in quantità molto più elevate del previsto.Questa somiglianza suggerisce che i gas provenissero dalla Terra, hanno concluso i ricercatori. La ricerca è stata pubblicata su Science Advances.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.