Nei prossimi giorni è previsto lo scontro tra due satelliti: le possibili conseguenze

I satelliti IRAS e GGSE-4 ormai defunti, si scontreranno nello spazio a breve: non sarà possibile controllarne i movimenti dalla Terra

Foto archivio (Foto: pixabay)
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Già entro questa settimana è prevista la collisione di due satelliti ormai in disuso: ecco cosa potrebbe accadere

Due satelliti potrebbero scontrarsi nell'orbita terrestre nei prossimi giorni. La presenza di migliaia di vecchi satelliti ormai in disuso che non possono più comunicare con la Terra, è davvero inquietante anche se uno scontro tra di loro finora è stato molto raro. Ma già entro questa settimana, si teme che questo possa avvenire e le conseguenze non sono facilmente prevedibili.

Quali sono i due satelliti coinvolti

Secondo il servizio di tracciamento dei detriti spaziali LeoLabs, IRAS (un telescopio spaziale dismesso lanciato nel 1983) e il satellite GGSE-4 (che venne lanciato nel 1967) sono diretti l'uno verso l'altro e a breve potrebbero scontrarsi. Secondo i dati di LeoLabs, il 29 gennaio alle 23:39:35 UTC, i due veicoli spaziali passeranno tra i 15 e i 30 metri l'uno dall'altro a un'altitudine di circa 900 chilometri o 560 miglia.

Si teme il rilascio di molti detriti nello spazio

Dal momento che entrambi sono ormai dei satelliti defunti, non c'è alcun modo dalla Terra di poter interagire con gli spostamenti dei due satelliti al fine di evitarne l'impatto. Di certo altre collisioni tra satelliti in passato sono avvenute ma si pensa che lo scontro tra questi due satelliti potrebbe avere delle conseguenze non indifferenti. Si teme infatti che dopo la collisione, molti detriti verranno dispersi nello spazio alimentando la già folta presenza di 'spazzatura' spaziale. Gli esperti ritengono infatti che possa trattarsi di una delle collisioni tra satelliti più disastrose di sempre.


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Il problema della spazzatura spaziale

I due satelliti che dovrebbero scontrarsi non hanno un peso indifferente. L'IRAS aveva una massa di lancio di 1.083 kg (2.388 libbre) e occupa uno spazio di 3,6 per 3,24 per 2,05 metri. GGSE-4 ha invece una massa più ridotta. La spazzatura spaziale è un vero problema che in futuro si acuirà sempre di più anche perchè sono previsti lanci di migliaia di satelliti negli anni a venire e il rischio di una collisione tra loro o tra satelliti e detriti spaziali molto corposi, è sempre più probabile. Ecco perchè negli ultimi anni si sono intensificati studi e ricerche mirati proprio a creare sistemi di 'pulizia' dello spazio, che dovrebbero ridurre la presenza di oggetti inutili vaganti nello spazio, che rappresentano una vera e propria minaccia per l'incolumità di nuovi satelliti.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.