Notte di San Lorenzo, arrivano le stelle cadenti: come e quando osservare le Perseidi
Ci siamo: lo spettacolo delle Perseidi, le famose stelle cadenti pronte a farsi ammirare nei cieli nella notte di San Lorenzo, è ormai arrivato. Tradizione vuole, in Italia, che il fenomeno delle “lacrime bloccate in cielo”, pronte a cadere sul nostro pianeta, si ammiri il 10 agosto, anche se in realtà le Perseidi iniziano ad essere attive ben prima: lo sciame meteorico, infatti, quest’anno è visibile dal 17 luglio al 24 agosto, con il picco in programma proprio in questi giorni. Leggi anche In arrivo una pioggia di stelle cadenti: l’apice tra l’11 e il 12 agosto, come vederle
Cosa sono gli sciami meteorici?
Le Perseidi, famose di fatto in tutto il mondo, sono tra gli sciami meteorici più ricchi in assoluto, visto che dalla Terra – in una nottata fortunata – è possibile ammirare anche 100 meteore all’ora. Stiamo parlando, come tutti gli sciami meteorici, di zone di Spazio ricche di detriti staccatisi, come si legge su Wired.it, da una cometa durante la sua orbita attorno al Sole. E il nostro pianeta attraversa l’orbita della cometa, ogni anno, più o meno nelle stesse date: i detriti, entrando a contatto con l’atmosfera, bruciano per via dell’attrito e danno vita allo spettacolo delle stelle cadenti. Leggi anche Ecco dove si trova il posto migliore della Terra in cui osservare le stelle
Le Perseidi, fino a 100 stelle cadenti all’ora visibili
In media le Perseidi regalano tra le 50 e le 100 stelle cadenti per ora: si tratta di un tasso orario zenitale, ovvero la quantità di meteore osservabili in un’ora in condizioni ottimali, inferiore solo a quello delle Quadranti, che si possono ammirare nei primi giorni di gennaio, e delle Geminidi, attive invece a dicembre. Le Perseidi sono inoltre famose per la frequenza di fireball, ovvero di palle di fuoco, stelle cadenti più colorate, persistenti e luminose (più o meno luminose quanto Venere), in grado di raggiungere una magnitudine relativa compresa tra 3 e 4. Leggi anche Eventi astronomici agosto 2020, le Perseidi e non solo: gli altri fenomeni osservabili durante il mese
Come osservare le Perseidi
Non è difficile ammirare in questi giorni le Perseidi: come si legge su IlRestodelCarlino.it, la costellazione da cui sembrano irradiarsi le meteore è la costellazione di Perseo, che dà appunto il nome allo sciame meteorico, appena sotto la costellazione di Cassiopea (una figurazione di stelle che sembra una W). In questo periodo il Perseo si vede bene nella seconda parte della notte, quando si alza nel cielo in direzione nord.
Lo spettacolo migliora nella seconda parte della notte
Se è vero che è possibile ammirare le stelle cadenti, in questi giorni, già nella prima parte della serata, è solo dopo l’una che le Perseidi daranno il meglio di se: quando si alza il Perseo, infatti, le meteore diventano più frequenti, anche se di minore lunghezza e spettacolarità. Il consiglio è quello di recarsi in un luogo buio, lontano dall’inquinamento luminoso.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.