Nuove immagini telescopiche immortalano le recenti metamorfosi di Betelgeuse

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Le nuove immagini di Betelgeuse immortalate dal Very Large Telescope hanno evidenziato ulteriori dettagli sui cambiamenti della stella di Orione

Attorno alla fine del 2019, gli astronomi hanno notato che la stella Betelgeuse continuava ad oscurarsi progressivamente. Oggi si è notato, con grande sorpresa degli astronomi, che la stella si è ancora di più attenuata raggiungendo la magnitudo 1,56, un valore molto basso mai raggiunto prima. I più grandi telescopi del mondo hanno pubblicato nuove straordinarie immagini di Betelgeuse, svelando nuovi dettagli sull'area circostante, ed evidenziando come la superficie stia radicalmente cambiando nel corso degli ultimi mesi. Gli astronomi hanno la certezza che questa stella esploderà anche se al momento è impossibile sapere quando questo accadrà.

Le immagini immortalate si riferiscono ad eventi accaduti 100 mila anni fa

Secondo gli esperti, tutto ciò potrebbe accadere in qualsiasi momento nei prossimi 100.000 anni ma che possa succedere a breve è molto improbabile. Sappiamo ovviamente che ciò che sta accadendo sulla superficie di Betelgeuse è effettivamente accaduto centinaia di anni fa, poiché la stella è si trova a circa 650 anni luce di distanza, ma ovviamente per gli astronomi ciò che conta è quello che sta accadendo adesso in base a quello che è possibile vedere dalla Terra. Negli ultimi tempi, gli osservatori hanno evidenziato degli eventi anomali su Betelgeuse fra i quali anche la luminosità diminuita fino al 38 percento.

Le immagini catturate dal Very Large Telescope

Le variazioni sono sempre più continue, le temperature interne salgono e scendono spingendo la stella dentro e fuori come un cuore che batte. Le osservazioni progressive effettuate dagli astronomi hanno evidenziato enormi differenze sulla sua superficie. L'ultima interessante immagine è stata catturata dal Very Large Telescope dell'Osservatorio europeo meridionale, utilizzando il suo strumento SPHERE, uno degli strumenti più interessanti che operano dalla superficie della Terra. Permette agli astronomi di vedere la luce infrarossa polarizzata che proviene da pianeti di nuova formazione. Attraverso questo telescopio possiamo vedere Betelgeuse molto vicino riuscendo a cogliere i dettagli più piccoli della sua superficie.

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