Un nuovo problema ha colto di sorpresa la Nasa: Osiris-Rex avrebbe raccolto una quantità eccessiva di polvere
Nuovi problemi per la sonda Osiris-Rex: avrebbe raccolto troppa polvere dall’asteroide Bennu questa settimana, al punto che ha iniziato a perderla. Naturalmente il team responsabile della sonda è al lavoro per mettere in salvo i campioni restanti che, sono stati consegnati Sulla Terra al fine di fornire approfondimenti di tipo scientifico davvero importanti. Dante Lauretta, il capo della missione, durante il briefing telefonico con i giornalisti ha detto che una grossa parte dei campioni raccolti è andata persa.
La sonda ha raccolto 400 grammi di polvere
La sonda Osiris-Rex rientrerà a settembre del 2023. La speranza è che riesca a raccogliere un campione di polvere maggiore dell’era Apollo in modo da aiutare gli esperti a capire le origini del tanto misterioso sistema solare. Sempre secondo quanto detto da Lauretta durante il briefing, la sonda dovrebbe aver raccolto all’incirca 400 grammi di polvere, quantità decisamente superiore ai 60 grammi minimi che erano necessari per i test. Secondo gli scienziati il coperchio del raccoglitore posto all’estremità del braccio di Osiris-Rex dove si conservano le particelle raccolte avrebbe subito dei leggeri danni da frammenti di rocce più grandi.
Le parole di Lauretta
Una quantità approssimativa di 5/10 grammi di polvere è già stata vista formare una nuvola intorno al braccio. A causa della particolare microgravità i frammenti si comportano come i fluidi rimanendo nell’area circostante. “La mia grande preoccupazione ora è che le particelle stanno sfuggendo perché siamo stati quasi una vittima del nostro successo qui“, questa è stata una frase di Lauretta che ha fatto molto riflettere. Il piano previsto per la misurazione di massa previsto per sabato è stato quindi annullato per evitare il possibile rischio di un’ulteriore dispersione dei campioni raccolti.
Gli esperti rimangono ottimisti
Il team adesso deve concentrarsi e, oltre a ridurre al minimo indispensabile l’attività della sonda, deve essere pronto a stivare il materiale già raccolto all’interno di un apposita capsula nel più breve tempo possibile. Quini Osiris-Rex che da oltre quattro anni sta raccogliendo frammenti rischierebbe adesso di perdere il suo prezioso carico? Gli esperti sono sembrati abbastanza fiduciosi che non avverrà nessuna perdita importante, ma la fuga di notizie fa comunque riflettere.
Il commento di Zurbuchen
L’amministratore associato della NASA, Thomas Zurbuchen, ha affermato che Bennu è ricco di sorprese e che, anche se questo piccolo contrattempo li costringerà a muoversi in fretta per stivare il materiale, sono davvero molto entusiasti di aver raccolto un campione così abbondante da ispirare la scienza per molti anni.
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