Ora legale 2020: come e quando spostare le lancette dell’orologio
Ancora qualche settimana e l’Ora legale 2020 entrerà finalmente in vigore. Dovremo infatti spostare in avanti di un’ora le lancette nella notte tra sabato 28 e domenica 29 marzo 2020. Come avviene solitamente in questa fase dell’anno, proprio nel periodo dell’equinozio di primavera (che ci sarà il 20 marzo) potremo spostare le lancette in avanti e godere di un’ora di luce in più. Ovviamente, il cambiamento dell’orario generà qualche scombussolamento al nostro ritmo circadiano e il rischio sonnolenza e irritabilità è sempre in agguato. Ovviamente basterà qualche giorno per ‘familiarizzare’ col nuovo orario e regolare il nostro orologio interno. In compenso, potremo godere di un’ora di luce in più al giorno.
Ora legale, quante settimana occorrono per abituarsi al nuovo orario ?
Come riporta il sito Donna.fanpage.it, sono diversi gli effetti negativi che il cambio orario produrrà sul nostro organismo. L’allungamento delle giornate, infatti, comporterà anche la perdita di un’ora di sonno con sintomi che risultano molto simili a quelli di un jet leg molto prolungato. Nei casi peggiori, serviranno almeno 3 settimane per abituarsi al cambio, ma la maggior parte delle persone, già nell’arco della settimana riescono a smaltirne gli effetti senza particolari complicazioni per la salute.
Ora legale 2020, ecco cosa ha deciso il governo italiano sull’abolizione
Da tempo di discute sulla questione dell’abolizione dell’ora legale. L’Unione Europea ha dato la possibilità a ogni stato dell’Unione di decidere autonomamente se conservare l’alternanza tra ora solare e legale o scegliere l’orario unico. L’Italia ha già comunicato a Bruxelles cosa intenderà fare dal 2021: continuerà ad adottare l’alternanza degli orari lasciando tutto com’è. Altre nazioni europee però si muoveranno diversamente e questo potrebbe generare un po’ di confusione. In Francia si è votato un referendum a tal proposito e i francesi hanno scelto l’orario unico, mantenendo l’ora legale tutto l’anno.
La proposta dell’Europa sul cambio orario
Nel mese di febbraio 2018, il Parlamento Europeo ha invitato la Commissione a valutare la direttiva sugli accordi relativi all’ora legale. A tal proposito venne indetta una consultazione online tra le autorità dei 28 stati europei in cui si voleva sondare la volontà di ogni singolo stato circa l’abolizione dell’ora legale: l’84% degli intervistati ha dato parere favorevole al cambio. Solo nei prossimi mesi potremo capire quale sarà la situazione complessiva in Europa, quando tutti i paesi comunicheranno la propria scelta.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.