Ora legale 2022, ecco quando entrerà in vigore e come cambiare le lancette dell'orologio. Cosa succede dal 2023 in Italia?

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Ora legale 2022, tutte le info sull'imminente cambio di orario: quando si farà, in che modo e gli effetti sulla salute e e l'economia degli italiani

Ancora pochi giorni e l'ora legale 2022 entrerà in vigore: a breve l'ora solare, quella che stiamo “utilizzando" da ottobre scorso, lascerà il posto a quella legale nella consueta alternanza di ogni anno. Cosa significa? Che occorrerà spostare le lancette degli orologi avanti di sessanta minuti, in modo da “approfittare" di un'ora di luce solare in più in vista di primavera ed estate. Tutto ciò potrebbe comportare un po' di spossatezza e qualche piccolo disagio nelle prime 24 ore (dato che si dormirà un'ora in meno) successive a questa modifica ma niente di particolare. Quando entrerà in vigore l'ora legale 2022? Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo, precisamente alle ore 2.00 del 27/3. E in alcuni Paesi europei potrebbe essere l'ultima volta in cui essa sarà attiva.

Cosa succederà in Europa

L'obiettivo dell'ora legale, come anticipato, è quello di ottenere un risparmio energetico (per almeno sei mesi) grazie al minore utilizzo dell'illuminazione elettrica. Sulla questione ora legale e ora solare negli scorsi anni c'è stato un ampio dibattito a livello europeo. Di fatto è stato abolito l'obbligo del cambio lasciando ai singoli Paesi UE la possibilità di scelta tra ora legale e ora solare (il quando è ancora da definire), il che rischia di creare un inevitabile “mosaico di fusi orari" nello stesso continente. E in che posizione si trova l'Italia? ROTTAME DI UN MISSILE CONTRO LA LUNA, ECCO DI COSA SI TRATTA

La decisione dell'Italia sul cambio orario

L'Italia ha deciso ufficialmente di mantenere l'alternanza tra ora solare e legale, senza quindi alcun cambiamento al sistema orario in vigore da sempre. Il Governo italiano ha depositato la richiesta formale all'Unione Europea di mantenere la situazione così com'è, mentre altri Paesi nord europei hanno deciso di reintrodurre l'orario unico per 365 giorni l'anno (in data, come anticipato, non ancora definita).

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