Ora solare 2019, quando e come spostare le lancette: si va verso l’abolizione del cambio orario

Ora solare 2019, gli effetti sulla salute del cambio orario. Si va verso l’abolizione: perché?

Ormai l’ora legale è agli sgoccioli per lasciare il posto all’ora solare. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2019, infatti, saremo chiamati a riportare le lancette un’ora indietro e quindi dormiremo di più anche se godremo di un’ora in meno di luce nel pomeriggio. Una conseguenza che potrebbe avere qualche ripercussione anche sul nostro umore.

Ora solare 2019, giornate  più corte

Alle tre del mattino sposteremo le lancette un’ora indietro: entrerà così l’ora solare che prenderà il posto dell’ora legale entrata in vigore nell’ultimo weekend di marzo 2019. Il consiglio, ovviamente, è quello di mettere le lancette un’ora indietro nella notte di sabato, prima di coricarsi, così non ci saranno sorprese quando ci sveglieremo.

Ora solare 2019, possibili conseguenze sulla salute

L’ora solare è il prodromo dell’inverno e dell’arrivo delle basse temperature, anche se nella nostra penisola, in questi giorni le temperature sono ben al di sopra della media del periodo. Come scritto in precedenza, l’ora solare potrebbe avere ripercussioni sulla nostra salute come sbalzi di umore e problemi di insonnia, che spariranno entro pochi giorni. Il calo dell’umore potrebbe anche essere determinato da una carenza di vitamina D dovuta alla minore esposizione ai raggi del sole.

Cambio di orario, la maggioranza chiede di abolirlo

Negli ultimi anni si  è parlato con sempre maggiore insistenza dell’abolizione del cambio orario, caldeggiata da tantissimi residenti nei paesi dell’Ue che hanno proposto un referendum per l’abrogazione. Recenti sondaggi pubblicati sul sito Frosinonetoday.it, hanno evidenziato come la maggior parte degli italiani siano favorevoli all’orario unico tutto l’anno. Tra i sintomi del cambio orario vi sono anche stanchezza, irritabilità, perdita di concentrazione.

Cambio di orario, si va verso l’addio

Occorreranno alcuni giorni affinchè il nostro fisico possa adattarsi al nuovo orario. Molto dipende dall’orologio biologico, legato ai ritmi circadiani. Il Parlamento europeo ha abolito il cambio di orario rinviando ai singoli paesi la decisione di valutare quale dei due orari mantenere. Adesso spetterà agli stati membri valutare se mantenere tutto l’anno l’Ora solare o l’Ora legale. La Francia, con un referendum, ha già deciso di optare per l’ora legale. Il nostro paese, secondo le ultime indiscrezioni che circolano, potrebbe decidere invece di optare per l’Ora solare.