Ora solare 2020, ecco come cambiare l’orario nel weekend: lancette in avanti o indietro? Cosa succede al nostro corpo
In questo weekend salutiamo l’ora legale in favore dell’ora solare: nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020 bisognerà spostare un’ora indietro, dalle 3 alle 2, le lancette dell’orologio. In questo modo si guadagnerà un’ora di sonno, ma le giornate saranno più corte. L’ora solare resterà in vigore fino alla notte fra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021, quando tornerà di nuovo l’ora legale. Questo passaggio di solito avviene senza particolari problemi per la maggior parte delle persone. Il cambiamento di orario però può comunque portare alcune conseguenze. Vediamo di cosa si tratta.
Possibile jet lag
Gli esperti del Cnr attraverso lo spazio di informazione “Il Cnr risponde” mettono a disposizione del pubblico la propria conoscenza con pillole video di due minuti che spiegano in un linguaggio semplice e diretto problemi di attualità, salute, ecc. Nello spazio dedicato all’ora solare spiegano dice che “il cambiamento, seppur minimo porta il nostro organismo a dover affrontare un mini jet lag”. Poi l’organismo si riassesta e si abitua. Questa fase durerà dai quattro ai cinque giorni. Alcuni sono più soggetti a questo cambiamento, si tratta di bambini ed anziani. L’ora solare porta ad una modifica della secrezione di ormoni, ad alterazioni della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, come riporta firenzetoday.it.
La differenza tra ora solare e ora legale
L’ora solare, come si intuisce anche dal nome, è quella “naturale”, ovvero quando coincide l’orario statale con quello del meridiano del fuso orario di riferimento. L’ora legale, che nei paesi dell’Unione europea e in alcuni altri Stati ha inizio nell’ultima domenica di marzo e termina l’ultima domenica di ottobre, è stata introdotta dagli Stati per sfruttare al meglio la luce del Sole durante il periodo estivo.
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Abolizione dell’ora legale, la posizione dell’Italia
Il parlamento di Strasburgo ha votato favorevolmente all’abolizione dell’ora legale a partire dal 2021. Ogni Stato, tuttavia, può scegliersi fino a quella data un proprio fuso orario. L’Italia non ha apportato alcuna modifica e al momento ha detto no all’abolizione dell’ora legale e vorrebbe far rimanere tutto come prima. Si continuerà quindi a cambiare orario passando dall’ora solare a quella legale e viceversa.
I vantaggi dell’ora legale
L’ora legale, introdotta nel 1966, permette di avere un’ora in più di luce la sera nei mesi caldi dell’anno, ovvero in primavera ed in estate. Questo comporta un risparmio dello 0,2% sul consumo di energia elettrica. Se l’ora legale restasse in vigore tutto l’anno però avremmo albe molto più buie e meno ore di luce nella primaparte della giornata. Per questo motivo è stato scelto di lasciare nei mesi più freddi l’ora solare. Nel weekend riporteremo le lancette indietro di un’ora.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
