Oumuamua, ecco le ultime ricerche sull'anomalo oggetto interstellare

Oumuamua, tutte le ipotesi allo studio sull'origine di questo anomalo oggetto interstellare che orbita nel sistema solare

Oumuamua, le ipotesi allo studio - Foto Notiziescientifiche
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Oumuamua, l'oggetto interstellare misterioso di cui non si conosce ancora l'identità: le ipotesi allo studio

Nel 2017, si scoprì l'esistenza di Oumuamua, un oggetto misterioso orbitante nel sistema solare. La sua incredibile velocità e l'anomala inclinazione ha subito fatto capire che si trattava di un oggetto dai contorni indefiniti e non appartenente al nostro sistma. Fu chiamato appunto 'Oumuamua, che è una parola hawaiana che si traduce approssimativamente in “esploratore".

Le cause del suo approdo nel sistema solare

Secondo quanto hanno sostenuto gli astronomi, una catena di eventi avverso lo avrebbero portato all'espulsione di 'Oumuamua dal suo sistema di origine. Ma ancora si ignora di quale catastrofe potrebbe essersi trattato. Secondo le ultime tesi sostenute dagli astronomi e riportate dal sito Space.com, 'Oumuamua' potrebbe provenire da un sistema in formazione e una popolazione di pianeti giganti può avere i giusti effetti gravitazionali per diffondere frammenti di detriti nella galassia.

Le ipotesi sulla forma

Va detto a onor del vero che Oumuamua non è assolutamente come qualsiasi altra cosa nel sistema solare. Lasciando da parte le caratteristiche della sua orbita, ciò che lo rende anomalo è la forma assolutamente strana della roccia di cui è composto. E' lungo solo poche centinaia di metri, ma molto sottile, a forma di gigantesco sigaro spaziale. Ha un colore rosso opaco e in questo è molto simile agli oggetti trovati nella lontana periferia del nostro sistema solare, come Plutone.


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Si tratta di una cometa ?

Molte cose farebbero propendere per il fatto che possa trattarsi di una vera e propria cometa. Eppure, 'Oumuamua manca dei chiari segni dell'attività cometaria, ad esempio non ha una coda e non vi è degassamento. C'è anche chi sostiene che possa trattarsi di un asteroide. Sappiamo che le stelle vivono e muoiono nel corso di milioni o miliardi di anni e che ci vogliono decine di migliaia di anni anche per gli oggetti più veloci per muoversi da una stella all'altra.

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Le espulsioni dai sistemi solari sono frequenti ?

Solo negli ultimi decenni siamo entrati in possesso delle giuste tecnologie per individuare e tracciare piccoli oggetti deboli, in rapido movimento come Oumuamua. L'avvistamento di questo oggetto può indurci a pensare che le espulsioni dai sistemi solari devono essere molto frequenti solo che non ne abbiamo viste prima perchè non avevamo i mezzi per porterlo fare. O si è trattato di un evento assolutamente rarissimo che abbiamo avuto la fortuna di avvistare oppure è un fenomeno più frequente di quanto pensiamo.

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.