Quattro misteriosi oggetti circolari individuati nello spazio: si tratta di un fenomeno non ancora conosciuto?
Una nuova tipologia di segnale individuata dai radiotelescopi sta dando filo da torcere ad astronomi ed appassionati, che non sono ancora riusciti a capire di cosa si tratti. Gli oggetti rilevati sono quattro, soprannominati ORC (Odd Radio Circles): come si legge su Everyeye.it, hanno tutti una forma circolare e tre di questi sono particolarmente luminosi intorno ai bordi, come se avessero un anello o una bolla più opaca intorno. I dettagli sono stati diffusi tramite un articolo pubblicato su arXiv e presentato a Nature Astronomy, in attesa di revisione.
Quando sono stati osservati gli oggetti
Le immagini radioastronomiche, come spiegano gli esperti nell’articolo pubblicato, mostrano caratteristiche circolari ben visibili; ciò che si vede è di solito un oggetto sferico, “come un residuo di supernova, una nebulosa planetaria, un disco frontale come un disco protoplanetario o una galassia che forma una stella”. Questi oggetti non sembrano corrispondere ad altri tipi di oggetto noti, ma sembrano “una nuova classe di oggetti astronomici” individuati per la prima volta grazie ai dati raccolti alla fine del 2019 dal Pilot Survey of the Evolutionary Map of the Universe condotto usando l’Australian Square Kilometer Array Pathfinder.
Le caratteristiche degli oggetti
Questi oggetti, visibili solo nelle lunghezze d’onda radio e non nelle lunghezze d’onda dei raggi X, ottiche o infrarosse, hanno una dimensione pari a circa il 3% della Luna nel cielo notturno, si trovano ad alte latitudini galattiche ad una certa distanza dal piano galattico: non sappiamo, però, quanto siano lontani, e proprio per questo non è possibile trarre conclusioni più accurate. Secondo i ricercatori, qualsiasi cosa abbia causato i segnali in questione probabilmente si trova all’esterno della Via Lattea: potrebbe essere, ad esempio, un’onda d’urto sferica gigante causata da un evento enorme.
Potrebbe trattarsi di una nuova categoria di un fenomeno noto
Di recente, d’altronde, sono state scoperte diverse classi di eventi transitori in grado di produrre un’onda d’urto sferica: stiamo parlando di fast radio bursts, esplosioni di raggi gamma e fusioni di stelle di neutroni. “A causa della grande dimensione angolare degli ORC, comunque, qualsiasi evento transitorio avrebbe avuto luogo in un lontano passato”. Non è da escludere, comunque, che questi ORC facciano in realtà parte di una nuova categoria di un fenomeno noto.
In attesa di ulteriori scoperte
Gli scienziati, comunque, hanno una certezza: i segnali circolari osservati sono un fenomeno del tutto nuovo o una nuova rilevazione di un fenomeno già noto. Solo ulteriori studi riusciranno a darci risposte più concrete, per ora rimane il mistero in attesa di scoperte future.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
