Il lancio del razzo Soyuz
Il missile russo Soyuz ha lanciato con successo un satellite di navigazione GLONASS-M nonostante sia stato colpito da un fulmine. Era la 58a missione per la rete di navigazione orbitale GLONASS, come riportano Techtimes.com e Ansa.it
Razzo colpito da un fulmine
Il 27 maggio alle 9:23 di Mosca, il razzo Soyuz-2-1b è decollato a Plesetsk nel nord della Russia. Durante il lancio, un fulmine ha colpito la carenatura del razzo vettore. L’evento bizzarro è stato registrato dai dati telemetrici trasmessi dal razzo al centro di controllo a terra. Le riprese video rilasciate dopo il lancio hanno mostrato che il fulmine ha colpito il razzo in ascensione e la punta del lampo sulla piattaforma di lancio, da cui il razzo si era sollevato pochi secondi prima.
Nessun danno
Tutte le apparecchiature missilistiche funzionavano in condizioni normali, e il satellite è stato consegnato nella sua orbita di destinazione entro i tempi previsti. Più di tre ore e mezzo dopo il lancio, il satellite GLONASS M-58 è stato rilasciato nella sua orbita circolare circa 19.000 chilometri o 11.806 miglia sopra la superficie terrestre. Il Generale Nikolai Nestechuk, capo dello spazioporto di Plesetsk, ha dichiarato: “Il lancio è stato effettuato in modalità normale, il tempo non è un ostacolo. Questa è un’altra prova del fatto che il fulmine non può danneggiare le nostre armi aerospaziali. Rogozin ha anche condiviso sui social media un video del razzo Soyuz in quanto colpito da un fulmine. “Il fulmine non è un ostacolo per te!” ha scritto nel messaggio su Twitter.
Evento raro
Si dice che i fulmini durante i lanci di razzi sono rari, ma non senza precedenti. Il razzo Saturn V è stato colpito due volte da un fulmine durante il lancio della missione Apollo 12 della NASA sulla luna nel novembre 1969. La Nasa dopo quel caso ha messo a punto linee guida meteorologiche più rigide e un sistema che protegge dai fulmini è incorporato nelle strutture di lancio ed anche sui razzi stessi. Il Soyuz-2-1b è una versione modernizzata della famiglia di razzi Soyuz.
Il satellite di navigazione GLONASS-M
Il gruppo orbitale GLONASS ha un totale di 26 satelliti, 24 dei quali sono dislocati in tre piani di otto veicoli spaziali ciascuno, per fornire un servizio in tutto il mondo. La maggior parte dei satelliti sta funzionando oltre la loro durata. Il Global navigation satellite system fornisce dati di posizionamento e velocità in tempo reale per i ricevitori terrestri, marittimi e aerei. È l’equivalente russo del sistema di posizionamento globale degli Stati Uniti, del sistema di navigazione BeiDou in Cina e di Galileo in Europa. Trasmette quattro segnali di navigazione: segnali L1 e L2 non limitati nella banda L per uso civile e segnali limitati per uso militare. Funziona sotto la supervisione della Russian Aerospace Force.
Il video del razzo colpito dal fulmine
Di seguito il video, preso da Youtube:
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.