Rilevate due onde gravitazionali a breve distanza di tempo: le spiegazioni della sorprendente scoperta

Ecco la sorprendente scoperta degli scienziati che lavorano presso il Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory

Rilevate due onde gravitazionali a breve distanza di tempo (Foto: Pixabay)
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Presso il Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory è stata effettuata la straordinaria scoperta che ha sorpreso gli scienziati

Mercoledì scorso, è stata rilevata da un gruppo di scienziati una coppia di onde gravitazionali a distanza di pochi minuti una dall'altra, come si legge in un articolo pubblicato sul sito Sciencealert. Mentre i ricercatori stavano svolgendo il loro lavoro presso il Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory (LIGO) è avvenuta la sorprendente scoperta che potrebbe farci raggiungere nuove consapevolezze in ambito astronomico.

L'incredibile scoperta

Il primo, etichettato S190828j, è stato raccolto da tutti e tre i rilevatori di onde gravitazionali di LIGO alle 06:34 mentre il secondo, in base a quanto riporta la stessa fonte, è stato evidenziato alle 06:55, poco più di 20 minuti dopo. Secondo quanto hanno riportato gli scienziati, le due onde hanno assunto i contorni di urla morenti di buchi neri che si susseguono mentre si schiacciano insieme.

Le parole dell'astrofisico Robert Routledge

Ciò che ha davvero sorpreso gli scienziati è la rapida successione. In effetti, questa è solo la seconda volta che due rilevamenti sono stati effettuati nello stesso giorno. Inoltre, a prima vista sembravano riecheggiare più o meno dalla stessa macchia di cielo. In un tweet pubblicato su Sciencealert, l'astrofisico Robert Routledge dell'Università McGill ha rivelato che potrebbe non essere una semplice coincidenza. Eventi inaspettati come questo sono ciò di cui sono fatte le scoperte, per così dire, in tempo reale.


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Potrebbe trattarsi di una sola onda distorta nello spazio

Secondo alcuni scienziati in realtà potrebbe trattarsi della stessa onda, divisa per una sorta di distorsione nello spazio prima di essere di nuovo lanciata insieme. Col passare delle ore, sono emersi nuovi dettagli che indicano che i due segnali non si sovrappongono abbastanza per provenire dalla stessa fonte e quindi questa ipotesi è stata scartata. Eventi rari come questo spesso si prestano a speculazioni selvagge quando vengono commentati a caldo, senza che vengano fatti i dovuti approfondimenti.

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Il compito degli scienziati di fronte ad eventi inediti

Scansionare una quantità quasi infinita di cielo per ottenere indizi è operazione complessa che richiede una grande quantità di tempo. Espandendo le idee in modo ampio, diversi gruppi di ricercatori possono rivolgere la loro attenzione a un fenomeno e raccogliere dati proprio nel momento caldo in cui l'evento accade o viene rilevato. Imbattersi in eventi inediti, scambiarsi idee e discutere è proprio il compito che gli scienziati sono chiamati a compiere senza tesi preconfezionate.

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.