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Lunedì 18 Novembre
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Scoperta la “superterra” più antica: ecco quanto è grande e tutti i dettagli

Si chiama TOI-561 b, si trova a 280 anni luce dal nostro Sole e ha dieci miliardi di anni: tutti i dettagli della nuova scoperta scientifica

Scoperta la “superterra” più antica: ecco quanto è grande e tutti i dettagli
Foto PixaBay

Scoperta la “superterra” più antica: ecco quanto è grande e tutti i dettagli

É stata scoperta la “superterra” più antica della storia: come riportato dall’archivio online arXiv (e in via di pubblicazione sulla rivista The Astronomical Journal) il telescopio spaziale della NASA Tess (Transiting Exoplanet Survey Satellite) ha rinvenuto nello spazio un esopianeta antichissimo che ha ben dieci miliardi di anni (la Terra ne ha 4,5 e il nostro Universo 13,7). Il corpo celeste in questione, chiamato TOI-561 b, si trova a 280 anni luce dal nostro Sole e si trova molto vicino alla propria stella, della quale compie un’orbita completa in sole dieci ore e mezza. La sua temperatura superficiale va oltre i 2.200 gradi centigradi, il che (anche volendo) lo rende inabitabile. ASTEROIDE ENORME STA PER “SFIORARE” LA TERRA: ECCO I DETTAGLI

Le parole degli esperti

L’esistenza di questo pianeta – ha spiegato Lauren Weiss dell’Università Americana delle Hawaii (USA), tra le autrici dello studio –  dimostra che l’universo ha formato pianeti rocciosi fin quasi dal suo inizio, circa 14 miliardi di anni fa. Anche se questo pianeta, per la sua vicinanza alla stella madre, è probabilmente disabitato potrebbe rappresentare il precursore di molti mondi rocciosi ancora da scoprire intorno alle stelle più antiche della nostra galassia”. CONFERMATA L’ESISTENZA DI UN ESOPIANETA CON TRE SOLI: ECCO I DETTAGLI

Nella galassia potrebbero esserci altri corpi celesti simili

L’osservazione degli stcienziati statunitensi ha permesso di stabilire che TOI-561 è povera di metalli e allo stesso modo, nella galassia potrebbero esserci altri corpi celesti simili. Questa scoperta, infatti, pur confermando l’impossibilità di nuove forme di vita su questi pianeti (nonostante siano rocciosi come Venere, Marte e la Terra), costituisce un presagio della presenza di molti altri mondi e realtà probabilmente più antiche. Il concetto è semplice: la Terra ha più o meno 4,5 miliardi di anni e le prime forme di vita sono comparse circa 3,5 miliardi di anni fa.

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Sarà possibile raggiungere TOI-561?

Alla luce di tutto ciò,  altri corpi celesti potenzialmente ospitali per cui si aspettano di trovare, prima o poi, un altro pianeta con le stesse caratteristiche della Terra. Naturalmente ci si chiede come possa essere possibile raggiungerlo, considerato che TOI-561 dista da noi 280 anni luce e il sistema di Proxima Centauri, molto più vicino alla Terra, dista 3,6 anni luce. I dati di questa ricerca sono stati presentati al 237esimo incontro dell’American Astronomical Society. In attesa di altre interessanti notizie, non rimane altro che continuare a guardare le stelle con la stessa curiosità di Platone.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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