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Venerdì 15 Novembre
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Scoperti asteroidi alieni nel Sistema solare?

Scoperti asteroidi alieni nel Sistema solare? Sono stati scovati effettuando simulazioni numeriche al computer secondo un nuovo studio scientifico.

Scoperti asteroidi alieni nel Sistema solare?
asteroidi nello spazio, foto Pixabay

Scoperti asteroidi alieni nel Sistema solare?

Sono stati scoperti degli asteroidi alieni nel Sistema solare? Alcune simulazioni numeriche eseguite sulle orbite di alcuni asteroidi centauri e Tno ad alta inclinazione sull’Eclittica hanno mostrato un’origine al di fuori del Sistema solare. Probabilmente si tratta di asteroidi alieni catturati dal Sole quando ancora faceva parte dell’ammasso stellare aperto che l’ha visto nascere, come riporta media.inaf.it. Il 18 ottobre 2017, con il telescopio Pan-Starrs 1, è stato scoperto l’asteroide 1I/’Oumuamua. Il 30 agosto 2019, Gennady Borisov ha scoperto la cometa 2I/Borisov che, ha avuto recentamente un episodio di frammentazione del nucleo. Il prefisso sta ad indicare che si tratta di oggetti interstellari. Palla di fuoco estremamente luminosa avvistata poco fa: numerose segnalazioni e stupore nella popolazione | Il VIDEO di quanto accaduto

Asteroidi scovati con simulazioni numeriche

Gli asteroidi interstellari si possono scovare con osservazioni telescopiche ma anche eseguendo simulazioni numeriche al computer. Gli astronomi Fathi Namouni dell’Observatoire de la Côte d’Azur e Helena Morais dell’Universidade Estadual Paulista hanno percorso questa seconda strada in un recente studio pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. I centauri sono asteroidi che si muovono nel Sistema solare esterno con il perielio che cade all’interno delle orbite dei pianeti giganti del Sistema Solare: Giove, Saturno, Urano e Nettuno, di conseguenza subiscono delle intense perturbazioni gravitazionali. Bagliori luminosi nel cielo si ripetono a ritmi regolari: la spiegazione di uno scienziato

La tecnica di osservazione

Namouni e Morais hanno preso in considerazione sia 17 centauri sia 2 oggetti trans-nettuniani con orbite ad alta inclinazione sull’Eclittica, ossia maggiore di 60°. Per ciascun asteroide sono stati generati un milione di cloni con caratteristiche orbitali compatibili con le osservazioni attuali e l’orbita è stata fatta evolvere indietro nel tempo fino ad arrivare a 4,5 miliardi di anni fa, ovvero fino alla fine della fase di formazione dei pianeti dalla nube protoplanetaria che ha dato origine al Sistema solare attuale. Durante la simulazione numerica, l’evoluzione delle orbite di centauri e Tno è stata monitorata per andare alla ricerca di collisioni con il Sole e collisioni con i pianeti oppure espulsioni dal Sistema solare.

Circa un mese di calcolo

Per l’esecuzione dei calcoli è stato utilizzato il calcolatore Sigamm  dell’Observatoire de la Côte d’Azur, con una capacità di calcolo di 52mila miliardi di operazione al secondo. Ogni asteroide ha richiesto circa un mese di calcolo perché le capacità di Sigamm sono state condivise con altri gruppi di ricerca. Il risultato finale di circa 20 mesi di calcoli numerici è che orbite stabili, che sopravvivono fino a 4,5 miliardi di anni fa, sono state trovate per tutti gli asteroidi considerati, incluso Chirone.

I risultati

I risultati ottenuti da Namouni e Morais sulla possibile origine dei centauri ad alta inclinazione sull’Eclittica sono in disaccordo con precedenti lavori sull’origine di questi asteroidi che li vedeva trarre origine dal disco di planetesimi primordiali. Sono due modi di procedere entrambi legittimi e ci si poteva aspettare una concordanza dei risultati.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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