Scoperto il primo asteroide con tre satelliti: com'è fatto 130 Elektra e dove si trova

Guarda la versione integrale sul sito >

130 Elektra è il primo sistema spaziale con tre lune che ruotano attorno: i dettagli della clamorosa scoperta astronomica

Clamorosa la scoperta astronomica appena effettuata da un gruppo di ricercatori guidato dall’Istituto Nazionale di Ricerca della Thailandia: è stato fotografato il primo sistema di sempre formato da un asteroide e tre satelliti, composizione assai rara da riscontrare. Al centro di questo sistema c'è 130 Elektra, meteorite scoperto nel lontano 1873 ma di cui solo ora (grazie alle immagini, poi “ripulite", ottenute con il Very Large Telescope dello European Southern Observatory) è stata notata questa caratteristica. Lo studio è stato pubblicato sul The Astrophysical Journal Letters.

I dettagli su 130 Elektra e le sue tre lune

Il meteorite 130 Elektra, come anticipato già noto agli astronomi, ha un diametro di circa 260 km e si trova nella cintura di asteroidi tra Marte e Giove. Ben 130 anni dopo il suo avvistamento è stata rilevata la sua prima luna, che orbita ad una distanza di 1.300 km da 130 Elektra; dopodiché, nel 2014, gli scienziati hanno certificato l'esistenza di un secondo satellite con un'orbita di 550 km. Ora, a rendere ancor più speciale questo meteorite, c'è la terza luna che ha un'orbita vicinissima all'asteroide (circa 340 km) e un diametro di appena 1,6 km. SCOPERTO TRACCE DI PIANETA ABITABILE ATTORNO A UNA STELLA MORENTE: TUTTI I DETTAGLI

La rarità di questi “oggetti spaziali"

Di asteroidi con oggetti o satelliti attorno alla propria orbita si conosceva già l'esistenza, tuttavia non era mai capitato nella storia agli astronomi di avere delle prove fotografiche concrete di questo fenomeno particolare. In oltre 1 milione e 100mila meteoriti conosciuti solo in 150 casi sono state avvistate delle lune e mai tre come in 130 Elektra! Ora gli scienziati si concentreranno sulle modalità di formazione di un sistema spaziale così complicato.

CONTINUA A LEGGERE

Guarda la versione integrale sul sito >