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Giovedì 27 Febbraio
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Scoperto misterioso segnale TV captato da radiotelescopio australiano: ecco di cosa si tratta

Scoperta l'origine del misterioso segnale televisivo captato dal Murchison Widefield Array: ecco qual è

Scoperto misterioso segnale TV captato da radiotelescopio australiano: ecco di cosa si tratta
Un radiotelescopio potrebbe aver captato segnali alieni: l'annuncio della Cina - Foto Pixabay

Misterioso segnale televisivo rilevato dal Murchison Widefield Array: scoperta l’origine

Un insolito segnale televisivo è stato captato dal Murchison Widefield Array (MWA), un radiotelescopio situato nell’Australia occidentale, come riportato da FanPage.it. Questo strumento, progettato per rilevare segnali radio dallo spazio profondo, si trova in una zona radio silenziosa per minimizzare le interferenze terrestri. Tuttavia, la presenza persistente di questo segnale televisivo ha suscitato grande interesse nella comunità scientifica. Recentemente, gli scienziati hanno scoperto che il segnale non aveva origine extraterrestre, ma era il risultato di una riflessione su un aereo in volo.

Indagine sull’origine del segnale

Il team di ricerca, guidato dal fisico Jonathan Pober della Brown University, ha iniziato a interrogarsi sull’origine di questi segnali anomali. Per quasi cinque anni, il MWA ha registrato questi segnali, inizialmente considerati come interferenze e quindi scartati. Pober e la sua collega, la dottoressa Jade Ducharme, hanno ipotizzato che il segnale potesse essere una riflessione di una trasmissione televisiva su un aereo in volo. Per verificare questa teoria, hanno combinato tecniche avanzate come le “correzioni in campo vicino” e il “beamforming”, che permettono di focalizzare il radiotelescopio su oggetti vicini e affinare la messa a fuoco su un obiettivo specifico.

La riflessione sull’aereo

Utilizzando queste metodologie, i ricercatori sono riusciti a tracciare il segnale fino a un aereo che volava a circa 12 chilometri di altitudine e a una velocità di 792 km/h. Hanno inoltre identificato che il segnale corrispondeva alla banda di frequenza utilizzata dal canale 7 della televisione digitale australiana. Questo ha confermato che il segnale rilevato dal MWA era una trasmissione televisiva terrestre riflessa dalla fusoliera di un aereo, e non una fonte extraterrestre come inizialmente ipotizzato.

Implicazioni per la radioastronomia

Questa scoperta ha importanti implicazioni per la radioastronomia. Identificare e comprendere le fonti di interferenza è fondamentale per migliorare la qualità dei dati raccolti dai radiotelescopi. Come ha sottolineato Pober, “Individuare la fonte del segnale è un passo fondamentale per rendere possibile la sottrazione delle interferenze causate dall’uomo dai dati”. Questo approccio potrebbe essere esteso per mitigare le interferenze causate da satelliti e altri oggetti, preservando così l’integrità delle osservazioni astronomiche.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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