Sistema solare, c’è un nuovo intruso: è la cometa Borisov. Le sue particolarità
C’è un nuovo intruso nel sistema solare ed è la cometa interstellare 2I/Borisov: questo corpo celeste si “nasconde”, come si legge su Ansa.it, sotto una vaporosa chioma rossiccia e una piccola coda. Effettuare l’identikit è stato possibile grazie alle immagini dei telescopi Gemini Nord alle Hawaii e William Herschel a La Palma, in Spagna.
L’identificazione della cometa lo scorso 8 settembre
Il programma in questionne si chiama Interstellar Crusher ed è stato pubblicato sulla rivista NAture Astronomy dai ricercatori dell’Università Jagellonica di Cracovia guidati da Piotr Guzik: proprio loro lo scorso 8 settembre, dopo aver esaminato i dati relativi alle nuove scoperte di comete e asteroidi, hanno identificato questo visitatore interstellare.
Borisov, il primo avvistamento il 30 agosto
La cometa, in realtà, era già stata avvistata il 30 agosto dall’astronomo amatoriale Gennady Borisov. Solo pochi giorni dopo, tra il 10 e il 13 settembre, i telescopi hanno restituito le prime immagini del corpo celeste.
Le dichiarazioni del coautore dello studio
Queste le parole di Michal Dragus, coautore dello studio: “Abbiamo subito notato una chioma e una coda piuttosto comuni, che non avevamo visto intorno a Oumuamua”, intruso spaziale che per primo aveva fatto capolino nel Sistema Solare nel 2017. “Questo significa che il nostro nuovo visitatore rientra tra le mitiche comete interstellari mai viste prima, perciò è molto interessante”. La morfologia di 2I/Borisov appare molto polverosa, dotata di una chioma vaporosa e rossiccia intorno a un nucleo solido dal raggio di un chilometro.
Borisov, sempre più luminosa
L’oggetto, fanno sapere gli esperti, sembra indistinguibile dalle comete native del Sistema solare, almeno in base a queste prime caratteristiche. La cometa, comunque, sta ancora emergendo dal bagliore mattutino del sole e sta aumentando la propria luminosità: per questo sarà ancora visibile per diversi mesi e per lo stesso motivo, secondo i ricercatori, il meglio deve ancora venire. Musica per le orecchie di appassionati e addetti ai lavori.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.