Solstizio d'inverno 2020 lunedì 21 dicembre: ecco a che ora e perché è il giorno più buio dell'anno

Solstizio d'inverno 2020 il 21 dicembre: info e orari. É il giorno più corto dell'anno e la notte più lunga

Solstizio d'inverno 2020 lunedì 21 dicembre, orario e perché è il giorno più buio dell'anno (Foto Youtube)
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Solstizio d'inverno 2020 lunedì 21 dicembre: ecco a che ora e perché è il giorno più buio dell'anno

Sta per arrivare il cambio di stagione con il solstizio d’inverno. Si tratta del giorno più buio dell’anno, quello in cui è minima la durata delle ore diurne, mentre è massima quella delle ore notturne. Il fenomeno è determinato dall’inclinazione dell’asse terrestre rispetto al piano di rivoluzione della Terra. Il solstizio d’inverno quest'anno sarà il 21 dicembre. Il Sole sorgerà più tardi del solito e tramonterà prima. Il solstizio d’inverno non è soltanto, però, il giorno più buio dell’anno. Dal 22 dicembre le giornate torneranno ad allungarsi, fino a raggiungere l’equinozio di primavera che cadrà il 20 marzo 2021. DA NON PERDERE: La Cina porta sulla Terra frammenti di luna: 44 anni fa l'ultima impresa simile

Orario solstizio d'inverno

Il giorno in cui cade il solstizio d’inverno cambia ogni anno. Nel 2020  si verificherà il 21 dicembre alle 10.02 (ora UTC). Il sole nel suo itinerario che percorre osservato dalla Terra, toccherà il punto più basso. Solstizio è una parola di origine latina, composta da “sol” e “sistere”. Tradotto significa “il sole che si ferma” e, infatti, nel giorno del solstizio d’inverno il sole cessa di scendere rispetto all'equatore, dando appunto l’impressione di fermarsi Nei giorni vicini al solstizio d’inverno, tutta l’Italia registrerà un minor numero di ore diurne. Tra alba e tramonto, ad esempio a Roma ci sarà luce per poco più di 9 ore. Leggi anche: L'ibernazione dei lemuri potrebbe essere la chiave per il sonno criogenico per i viaggi verso lo spazio

Il solstizio nell'antichità

In antichità, il solstizio d'inverno rappresentava un'occasione di feste e celebrazioni. Tra i simboli più importanti abbiamo Stonehenge: l'asse del monumento preistorico, infatti, è orientato astronomicamente con un viale al cui centro si erge la pietra del calcagno. Al solstizio d'estate il Sole si leva sopra la pietra, rendendo il monumento un vero e proprio calendario. Anche nell'Antica Roma venivano celebrati per una settimana i “Saturnalia" a partire dal 17 dicembre. Leggi anche: Trovati due fossili cosmici all'interno della Via Lattea: ecco di che si tratta

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Ci sarà anche la congiunzione tra Giove e Saturno

Sempre il 21 dicembre è prevista anche una spettacolare congiunzione tra Giove e Saturno, mai così ravvicinata dal 1623. Il solstizio d'inverno cadrà il 21 dicembre alle ore 10:02, come riporta tg24.sky.it. Il Solstizio è il giorno più corto dell'anno, ma è anche la notte più lunga.

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La congiunzione tra Giove e Saturno

Si tratta di un evento che accade ogni 20 anni, ma una congiunzione così ravvicinata come quella prevista a dicembre 2020 è davvero un evento eccezionale, secondo gli esperti, dato che non accadeva da quasi 400 anni, ovvero dal 1623, quando erano ancora in vita Galileo e Keplero.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.