SpaceX incasserà quasi un miliardo di euro per riportare la Stazione Spaziale sulla Terra
La NASA sta lavorando alacremente sul versante scientifico, educativo e tecnologico per portare avanti il grande progetto mirato verso un’esplorazione dello spazio profondo su Luna e Marte. L’agenzia americana si sta anche adoperando per consentire un miglior congedo possibile della Stazione Spaziale Internazionale, la cui vita operativa cesserà nel 2030.La NASA ha annunciato che SpaceX è stata selezionata per sviluppare e consegnare il veicolo di deorbita degli Stati Uniti che fornirà la capacità di deorbitare la stazione spaziale e garantire di evitare rischi per le aree popolate.
Il commento di Ken Bowersox
“La scelta di un veicolo di deorbit americano per la Stazione Spaziale Internazionale – ha spiegato Ken Bowersox, amministratore associato della direzione delle missioni delle operazioni spaziali presso la sede della NASA a Washington – aiuterà la NASA e i suoi partner internazionali a garantire una transizione sicura e responsabile nell’orbita terrestre bassa al termine delle operazioni della stazione. Questa decisione supporta anche i piani della NASA per le future destinazioni commerciali e consente l’uso continuato dello spazio vicino alla Terra”.
Il patto tra Musk e la Nasa
La Nasa ha ribadito come l’ISS rimarrà comunque un vero e proprio laboratorio modello per la scienza, l’esplorazione e le partnership nello spazio a beneficio di tutti. Mentre l’azienda di Musk svilupperà il veicolo spaziale in deorbita, la NASA ne assumerà la proprietà dopo lo sviluppo e lo gestirà durante tutta la sua missione. Insieme alla stazione spaziale, anche il veicolo di SpaceX subirà lo stesso destino disgregandosi nella fase di rientro.
Nel progetto è coinvolta anche la Russia
Dal 1998, cinque agenzie spaziali, CSA (Agenzia spaziale canadese), ESA (Agenzia spaziale europea), JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency), NASA (National Aeronautics and Space Administration) e State Space Corporation Roscosmos, hanno gestito la Stazione Spaziale Internazionale. La stazione è stata progettata per essere interdipendente. Anche la Russia si è impegnata a proseguire le operazioni all’interno dell’ISS almeno fino al 2028. Il deorbit sicuro della Stazione Spaziale Internazionale è responsabilità di tutti e cinque i paesi che hanno fatto parte del progetto. L’opera commissionata a SpaceX costerà 843 milioni di dollari.
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