Splendida congiunzione astrale tra la Luna quasi piena e Marte domenica 9 febbraio 2025: ecco a che ora vederla

A che ora vedere il bacio tra la Luna quasi piena e Marte nel cielo il 9 febbraio 2025. Come individuare nel firmamento il Pianeta Rosso

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La congiunzione astrale tra la Luna quasi piena e Marte

L'attesa è ormai quasi finita per tutti gli appassionati di fenomeni celesti. Infatti, il cielo regalerà uno spettacolo sbalorditivo nella serata di domenica 9 febbraio 2025: una straordinaria congiunzione astrale tra la Luna quasi piena e il pianeta Marte. Questo mirabile incontro comincerà subito dopo il tramonto, previsto alle ore 17:40 circa. I due astri appariranno così vicini da sembrare che si sfiorino. L'evento astronomico avrà luogo nel cuore dell'affascinante costellazione dei Gemelli. Come riportato dall'Unione Astrofili Italiani nella loro rubrica “Il cielo del mese", quella di domani sera 9 febbraio sarà la terza congiunzione astronomica significativa di febbraio, dopo il meraviglioso incontro tra Luna, Venere e Saturno avvenuto all'inizio del mese e lo splendido trapezio astrale di giovedì 6. L'unico evento mancante del mese è l'incontro tra Mercurio, Venere e Saturno che avverrà il 25, e che rappresenterà un anticipo dell'eccezionale allineamento di sette pianeti previsto per venerdì 26 febbraio.

Quando vedere il bacio tra Luna e Marte del 9 febbraio

Come già accennato, la congiunzione astrale tra la Luna e Marte che avverrà domenica 9 febbraio si paleserà dopo il tramonto, quando il cielo sarà abbastanza buio da consentire la comparsa del Pianeta Rosso nel firmamento. Come precisa Fanpage.it, è importante notare che la visibilità di Marte potrebbe risultare compromessa dalla luminosità riflessa della Luna, vista la sua estrema vicinanza al nostro satellite naturale. Tra l'altro, mercoledì 12 febbraio alle ore 14:53 ci sarà la fase di plenilunio, nota come Luna Piena della Neve, ciò vuol dire che il disco lunare sarà quasi interamente illuminato già nella serata di domenica. Da tener ben presente, che l'orario del tramonto dipende dalla posizione geografica. A Roma, Milano e Napoli è previsto tra le 17:25 e le 17:35, a Lecce alle 17:15 circa, a Cagliari poco prima delle 18 e a Palermo intorno alle 17:45. In ogni caso, si deve attendere che il crepuscolo lasci spazio all'oscurità per poter ammirare Marte, che sarà posizionato un po' più in basso e a destra del satellite naturale della Terra. I due astri rimarranno vicini per l'intera notte nel cuore della costellazione dei Gemelli, non lontani dalle stelle Castore e Polluce, che simboleggiano le “teste" dei due fratelli. Tramonteranno a pochi minuti di distanza uno dall'altro nel cielo occidentale, poco prima delle ore 6:00 di lunedì 10 febbraio.

Come individuare Marte nel cielo

Marte si avvicinerà molto alla Luna, al punto tale che sarà impossibile non distinguerlo da qualsiasi altra stella nel cielo. Il suo nome deriva dalla regolite marziana che ricopre la sua superficie, attribuendogli un caratteristico colore rossiccio e arancione. Differentemente dalle stelle, Il Pianeta Rosso non emette luce propria, la sua luminosità è semplicemente dovuta al riflesso dei raggi del Sole. Per questo motivo, non brilla nel buio della notte come altri corpi celesti, come la stella gigante arancione Aldebaran, che tra il 9 e il 10 febbraio si troverà in congiunzione con Giove nella costellazione del Toro. Questa breve distanza dalla Terra rende i pianeti più luminosi rispetto alle stelle che sono collocate a enormi distanze. Attualmente, Marte si può osservare Marte decisamente luminoso, avendo raggiunto di recente l'opposizione e collocandosi così molto vicino al nostro pianeta, apparendo quindi più grande e spettacolare. Tuttavia, l'intensa luminosità del satellite naturale della Terra potrebbe abbassare un po' la sua visibilità. Il consiglio è di godere della congiunzione astrale senza alcun strumento ottico. Se volete, potete comunque guardare i singoli corpi celesti con un binocolo o meglio con un telescopio, ma avvicinandosi al plenilunio, i dettagli della Luna e quelli di Marte potrebbero diventare meno chiari.


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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.