Eta Aquaridi, arriva lo spettacolo delle stelle cadenti
Manca poco più di una settimana e vi sarà la possibilità di assistere ad uno spettacolo davvero eccezionale nei cieli. Il 6 maggio 2019, infatti – secondo quanto riportato da “Piacenzasera.it” – andrà in scena nel cielo notturno l’apice dello spettacolo relativo al fenomeno meteorico denominato Eta Aquaridi, vale a dire uno sciame che in base alle ipotesi più accreditate si ritiene originario della scia lasciata dalla famosa cometa di Halley.
Eta Aquaridi, fenomeno visibile anche nei giorni precedenti
Dunque, tutti coloro che non hanno intenzione di perdersi questo fantastico spettacolo dovranno cerchiare di rosso sul calendario la data del 6 maggio 2019. In realtà, però, vi sarà la possibilità di assistere al fenomeno meteorico Eta Aquaridi anche nei giorni immediatamente precedenti e in quelli successivi.
Eta Aquaridi, da cosa dipende il suo nome?
Il nome dello sciame meteorico Eta Aquaridi è dovuto alla posizione del suo radiante, vale a dire il punto nel cielo dal quale apparentemente sembrano trarre origine queste scie luminose, vale a dire le cosiddette “stelle cadenti”. Tale punto risulta situato prospetticamente nei pressi della costellazione dell’Acquario, per l’esattezza vicino alla stella Eta Acquarii. Da ciò, dunque, deriva il nome di “Eta Aquaridi”.
Eta Aquaridi, quando vedere lo spettacolo delle stelle cadenti?
Tutti gli appassionati, dunque, si staranno preparando per assistere ad uno dei più bei spettacoli che si possono guardare nel cielo. A questo punto, però, viene da chiedersi quando sarà possibile farlo. Come già sottolineato in precedenza, il 6 maggio andrà in scena l’apice di questo straordinario spettacolo, ma lo sciame meteorico sarà visibile anche nei giorni immediatamente precedenti e in quelli immediatamente successivi al 6 maggio. Secondo quanto riportato da “Piacenzasera.it”, il punto situato prospetticamente nella costellazione dell’Aquario sarà visibile al mattino, dopo le 4.
Eta Aquaridi, dove vedere lo spettacolo delle stelle cadenti?
Dunque, abbiamo sottolineato come lo spettacolo costituito dall’Eta Aquaridi sarà visibile al mattino dopo le 4 del mattino. Tale fenomeno, però, potrà essere ammirato anche nelle ore precedenti, osservando verso est. Il periodo che abbiamo indicato per goderselo pienamente, inoltre, risulta assolutamente favorevole per via dell’assenza del chiarore lunare.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.