Superluna di aprile, la più bella dell’anno: quando osservarla e come fotografarla senza reflex o telescopio
Per alcuni è la più bella dell’anno, per altri è una super Superluna: quello che sappiamo sicuramente è che sarà la più grande e luminosa. Stiamo parlando della Superluna che sarà possibile ammirare, come si legge su Repubblica.it, tra il 7 e l’8 aprile 2020.
Superluna di aprile, la terza dell’anno
La Superluna in programma tra pochi giorni sarà la terza dell’anno dopo quelle di febbraio e marzo: la prossima si verificherà esattamente dopo un mese, il 7 maggio. Nessuna, però, è stata o sarà come questa, la più vicina alla Terra e quindi all’occhio umano apparentemente la più grande in assoluto.
Superluna, il 7 aprile lo spettacolo nei cieli
L’appuntamento è fissato tra le 19:10 del 7 aprile e le 4:35 del giorno successivo: in quelle ore la luna sarà in prossimità del suo perigeo, ovvero la minima distanza dalla Terra, a 356.908 chilometri da noi, mentre mediamente dista poco più di 384.400 dal nostro pianeta.
Superluna, nessuna valenza scientifica ma tanto fascino
Cos’è la Superluna? Molto semplicemente una sovrapposizione tra luna piena e passaggio al perigeo: non ha valenze scientifiche, come ricorda il responsabile del Virtual Telescope Project Gianluca Masi, ma resta comunque molto affascinante. E, in questo periodo di quarantena forzata e conseguenti tensioni, osservare la Luna, il nostro satellite naturale, al suo massimo splendore e più luminosa del solito potrebbe essere rilassante. Promemoria da impostare, occhi al cielo.
Come fotografare la Superluna con lo smartphone
È possibile fotografare la Superluna senza il bisogno di una reflex o di un complicato telescopio? Come si legge su Balarm.it, gli ultimi modelli di smartphone, magari con doppia fotocamera, possono aiutare grazie al loro zoom ottico. Necessario scegliere un punto poco illuminato e saper cogliere il punto giusto. Importante disattivare il flash LED e magari scaricare un’app per fotografare in modalità notturna in modo da ulteriori vantaggi. L’immagine scattata andrà poi ovviamente modificata in modo da provare ad ottenere uno scatto soddisfacente.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.