Telescopio Hubble, dopo alcuni giorni di inattività è tornato operativo

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Per alcuni giorni il telescopio Hubble è rimasto fuori servizio a causa di un guasto tecnico: i dettagli

Dopo il problema tecnico durato alcuni giorni, il telescopio spaziale Hubble è tornato in servizio proseguendo le proprie osservazioni come ha comunicato anche la NASA. Nella giornata di domenica mattina (lo scorso 7 marzo) il telescopio si è bloccato improvvisamente entrando in modalità sicura a causa di un guasto tecnico del software. Le osservazioni sono riprese alla fine di giovedì (11 marzo). Mentre Hubble è parzialmente tornato al lavoro, la NASA sta ancora risolvendo alcuni problemi tecnici che riguardano uno strumento del telescopio. Leggi anche Hubble andrà presto in pensione: sarà sostituito dal telescopio Roman

Il comunicato della NASA

La NASA con un comunicato ha reso noto che Hubble “ha completato la sua prima osservazione da quando è tornato in modalità scientifica, utilizzando lo strumento Cosmic Origins Spectrograph per mappare i flussi di gas nei nuclei galattici attivi“. L'ente spaziale americano ha anche chiarito che “la Wide Field Camera 3 rimane sospesa mentre il team indaga su un problema di bassa tensione che gli ha impedito di tornare in funzione".

Perchè si è verificato il guasto

Va ricordato che la Wide Field Camera 3, o WFC3, è stata installata nel 2009 nel corso di una missione della NASA. L'imprevisto tecnico si è verificato quando il telescopio stava passando dalla modalità provvisoria alla pre-scienza dopo che il team ha affrontato il problema tecnico iniziale del software. La NASA ha sottolineato che “il team sta attualmente esaminando il problema e le possibili soluzioni".

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