Il cacciatore di pianeti della Nasa
L’ultimo cacciatore di pianeti della NASA, il Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS), è attivo da meno di un anno, ma ha già individuato 3 super Terre. Il team di ricercatori che utilizza i dati di TESS spiega che non è stata individuata solo una ma le super-terre sono 3 ed orbitano attorno alla brillante stella 858 a soli 104 anni luce di distanza, come riportano Focustech.it, Cnet.com e Scienze.fanpage.it. Sono deu pianeti rocciosi con una massa superiore a quella della Terra (gli esperti stimano che sia tra le 2 e le 10 volte superiore). I pianeti scoperti sono stati studiati da un team di ricerca internazionale guidato dal professor Andrew Vanderburg dell’Università del Texas.
Tre super Terre scoperte intorno ad una stella
La stella ha una magnitudine di circa 6, che la rende una delle più deboli stelle che può ancora essere vista senza l’aiuto di un telescopio o di un binocolo. Potrebbe essere la prima stella a occhio nudo conosciuta in grado di ospitare almeno tre pianeti. Per essere chiari, è solo la stella che può essere vista ad occhio nudo: i pianeti possono essere rilevati solo con i nostri telescopi più potenti. I risultati sono riassunti in un documento che è stato presentato alla rivista dell’American Astronomical Society. La bozza, che deve ancora essere sottoposta a peer review, è stata pubblicata sul database Arxiv.
Stella vicina alla Terra
L’autore principale dello studio Andrew Vanderburg dell’Università del Texas spiega: “La ragione principale per cui questa scoperta è eccitante è che la stella che orbita è così brillante e vicina alla Terra. Le stelle più luminose sono, più possiamo conoscere i loro pianeti.” Il Telescopio Spaziale di Keplero ha trovato centinaia di pianeti durante la sua vita, però per lo più trovava nuovi mondi attorno a stelle lontane e deboli, mentre TESS è in grado di vedere i pianeti attorno anche alle stelle più luminose del cielo.
Opportunità rara
Vanderburg afferma che HR 858 offre un’opportunità finora rara: osservare come si muovono le orbite dei pianeti rispetto alla direzione della rotazione della loro stella. “Poiché HR 858 è così brillante, dovremmo essere in grado di effettuare questa difficile misurazione per i suoi tre piccoli pianeti: se riusciremo a farlo, potremmo essere in grado di conoscere le storie dei pianeti e capire come sono arrivati dove orbitano oggi.”
Pianeti troppo caldi per sopravvivere?
Una cosa che sembra abbastanza certa del nuovo terzetto di pianeti deluderà i fan della ricerca della vita extra-terrestre: sono probabilmente troppo caldi per sopravvivere. I pianeti rocciosi orbitano vicino alla loro stella luminosa, con temperature superficiali stimate a 1.600, 1.300 e 1.100 Kelvin, ovvero 1300° centigradi, 1026° centigradi e 830° centigradi.
Scoperti anche altri pianeti
Il telescopio spaziale Tess, è stato lanciato in orbita nell’aprile dello scorso anno ed ha già scoperto numerosi pianeti in appena un anno. Figurano tra questi pianeti: la super Terra Pi Mensae c a 60 anni luce dal nostro pianeta, i tre ‘gemelli’ di Nettuno GJ 143 b, HD 23472 b e HD 23472 c. C’è anche un pianeta con dimensioni molto simili al nostro, HD 21749c, situato a 53 anni luce dal Sistema solare.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
