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Mercoledì 13 Novembre
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Titano, la più grande luna di Saturno ha gli ingredienti per la vita: i dettagli dello studio

Un team di scienziati ha individuato su Titano, satellite di Saturno, una molecola che potrebbe indicare una possibile vita (ma non quella che intendiamo noi) sul corpo celeste

Titano, la più grande luna di Saturno ha gli ingredienti per la vita: i dettagli dello studio
Titano, la più grande luna di Saturno ha gli ingredienti per la vita: i dettagli dello studio - Foto Pixabay

Titano, la più grande luna di Saturno ha gli ingredienti per la vita

Ciclopropenilidene. È questo il nome della misteriosa molecola individuata da un team di scienziati nell’atmosfera di Titano: si tratta, come si legge su Everyeye.it, di un semplice composto a base di carbonio mai visto prima nell’atmosfera e che potrebbe essere un precursore di composti più complessi che potrebbero indicare una possibile vita su Titano. Non la vita come la conosciamo noi, si intende. Leggi anche Titano si allontana da Saturno e potrebbe ospitare la vita: lo studio sulla Luna del pianeta ad anelli

Su Titano sostanze chimiche ingredienti per forme di vita esotiche?

Titano, il più grande satellite naturale di Saturno, è l’unica luna del sistema solare con una densa atmosfera: il corpo celeste, sulla sua superficie, ospita anche laghi e fiumi di idrocarburi liquidi ma non solo. Secondo alcuni esperti, infatti, ci sono anche delle sostanze chimiche che potrebbero essere gli ingredienti per forme di vita esotiche. Leggi anche L’atmosfera di Venere contiene un amminoacido trovato nel DNA, ecco di cosa si tratta

L’altra molecola identificata su Titano

Questa molecola, non associata alle reazioni biologiche qui sulla terra, fa parte di quelle che sono conosciute come molecole cicliche o a circuito chiuso, importanti perché compongono gli anelli della spina dorsale per le basi azotate di DNA e RNA, elementi costitutivi della vita così come la conosciamo. Nell’atmosfera di Titano è stata identificata anche di un’altra molecola ciclica, ovvero il benzene. Leggi anche Meteorite avvistato nel cielo di Lavinio: ecco cosa è successo nel Lazio e quando

Il team che ha effettuato la scoperta

Per giungere a tale scoperta, il team formato da ricercatori della Solar System Exploration Division (SSED) della NASa, dell’Universities Space Research Association (URSA), dell’Istituto di astronomia e astrofisica di Tapei e di altre università si è avvalso dell’osservatorio ALMA.

Una missione della NASA per l’esplorazione di Titano

Ulteriori studi, in futuro, interesseranno Titano: gli esperti hanno intenzione di capire di più su questo satellite e lo faranno in particolare nell’ambito della missione Dragonfly: la NASA, infatti, nel 2026 farà partirà una missione per l’esplorazione della luna più grande di Saturno (la seconda più grande dell’intero Sistema solare).

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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