Titano si allontana da Saturno e potrebbe ospitare la vita: lo studio sulla Luna del pianeta ad anelli

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Titano si allontana da Saturno e potrebbe ospitare la vita: lo studio sulla Luna del pianeta ad anelli

Nuova clamorosa scoperta che riguarda Saturno, uno dei pianeti più affascinanti del nostro Sistema Solare: da uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Nature Astronomy, a cui hanno partecipato anche quattro ricercatori italiani dell'Università di Bologna, si è evinto che Titano, una delle lune del “pianeta ad anelli", si allontana da Saturno molto più rapidamente di quanto si pensasse. E non è tutto, sembra che questa luna abbia delle condizioni atmosferiche tali da poter ospitare forme di vita aliena. É una rivelazione notevole che mette in discussione anche la teoria delle maree, la quale si utilizza da anni per studiare la migrazione orbitale delle lune. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. ECCO QUANTO É GRANDE L'ASTEROIDE CHE HA “SFIORATO" LA TERRA POCHE ORE FA

Lo studio su Titano e Saturno

Saturno conta al momento oltre ottanta lune e tutte ruotano attorno al secondo pianeta più grande del nostro Sistema Solare (il primo è Giove). La luna Titano però, che di queste è la più grande, è l'unica che possiede un'atmosfera, completamente formata da azoto, e su cui sono presenti laghi di metano liquido alimentati da pioggia e da veri e propri fiumi. Ma a generare la vita su Titano potrebbe essere l'oceano di acqua liquida che è presente nel sottosuolo del satellite stesso! Chiaramente non ci sono prove concrete che su Titano ci siano (o ci siano state) forme di vita, ma i ricercatori hanno riscontrato condizioni ambientali potenzialmente favorevoli. E ad attirare l'attenzione è stata poi la velocità con cui Titano si sta allontanando sempre di più dal suo pianeta.

Le teorie sull'allontanamento di Titano da Saturno

Secondo lo studio Titano, che si trova a 1,2 milioni di chilometri di distanza da Saturno, si allontanerebbe ogni anno dal suo pianeta cento volte più rapidamente di quanto si credesse. Si parla di undici centimetri ogni dodici mesi, numeri molto piccoli ma che sono comunque maggiori rispetto ai risultati suggeriti dalle teorie finora seguite. Perché? Proprio come la Luna fa con la Terra, Titano “produce" delle maree su Saturno ma poiché il “pianeta ad anelli" ruota attorno al proprio asse molto più velocemente di quanto Titano gli ruoti attorno, il picco di maree su Saturno non è diretto precisamente verso il suo satellite, ma lo “precede". Di conseguenza Titano riceve una spinta gravitazionale tale da allontanarsi da Saturno. E a quanto pare, come detto, si allontana ogni anno più rapidamente del previsto…

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