Torna sulla Terra la nave Starliner: ecco dov'era e cosa è successo

Riportata sulla Terra la nave Starliner, diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale: un errore tecnico l'aveva condotta su un'altra orbita | Cosa è successo

epa08086853 A handout image made available by nasa shows the Boeing CST-100 Starliner spacecraft after landing in White Sands, New Mexico, USA, 22 December 2019. The landing completes an abbreviated Orbital Flight Test for the company that still meets several mission objectives for NASA's Commercial Crew program. The Starliner spacecraft launched on a United Launch Alliance Atlas V rocket at 6:36 a.m. 20 December from Space Launch Complex 41 at Cape Canaveral Air Force Station in Florida. The mission is the first US orbital space capsule to land on American soil rather than in an ocean. EPA/BILL INGALLS / NASA / HANDOUT MANDATORY CREDIT: HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Torna sulla Terra la nave Starliner

Missione compiuta per il rientro sulla Terra della nave Starliner: come riporta Ansa.it, la capsula costruita dalla Boeing per la Nasa, rimasta sospesa nello spazio poco dopo il lancio per un errore tecnico, è stata riportata sul nostro pianeta con successo. La Starliner è stata lanciata il 20 dicembre scorso verso la Stazione Spaziale Internazionale, ma a causa di un problema imprevisto è stata deviata dal centro di comando su un'orbita diversa da quella prevista…

Cosa è successo

La nave Starliner è il veicolo costruito per riportare gli astronauti statunitensi dalla dalla Terra alla Stazione Spaziale Internazionale e viceversa. Il 20 dicembre la navicella è stata lanciata nello spazio da Cape Canaveral (Florida) per un ultimo test senza equipaggio a bordo, ma un errore nella tempistica ha portato la Starliner su un’orbita diversa da quella programmata e il computer di bordo ha dunque consumato molto più carburante del previsto per raggiungere le coordinate (quelle reali) della Stazione Spaziale Internazionale. É stato quindi necessario l'intervento dei tecnici NASA per impostare manualmente un limiter di carburante e tenere la capsula della Starliner in posizione stabile fino all'ordine di “ritorno a casa".

L'atterraggio della Starliner sulla Terra

Il rientro sulla Terra della Starliner, riporta Ansa.it, è avvenuto al primo tentativo: la capsula è entrata nell'atmosfera e la sua “corsa" verso la superficie terrestre è stata frenata dall'apertura dei tre paracadute. Dopodiché il guscio protettivo si è sganciato e la Starliner è atterrata con successo sulla Terra.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Paura al museo: si solleva la cupola che protegge un meteorite

Ha dell'incredibile, invece, quanto avvenuto qualche giorno fa in un museo di Chelyabinsk, in Russia: come riportato da Sputnik News, la cupola protettiva che custodiva un meteorite si è incredibilmente sollevata da sola di fronte ai visitatori increduli. Un fatto che ha spaventato tutti all'interno del Museo Storico Statale degli Urali Meridionali, compresi i dipendenti della struttura, specie perché il meteorite sotto quella cupola era caduto dallo spazio nel 2013!

Cosa è successo

Era tutto tranquillo nel museo di Chelyabinsk quando all'improvviso la cupola che proteggeva un pezzo di meteorite si è sollevata lentamente. Il personale del museo è subito intervenuto per chiudere il vetro ed evitare il contatto tra il detrito spaziale e chi era nei pressi di quella postazione. Nella sala c'era un misto tra incredulità e paura, proprio perché non si riusciva a capire cosa avesse causato il fatto. I visitatori del museo avevano pensato a un errore tecnico dei dipendenti, i quali però hanno smentito…

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Lo stupore dei dipendenti del museo

Gli impiegati della direzione e del museo – ha dichiarato il portavoce del museo Yuri Bogatenkov, come riporta Sputnik Newsnon hanno idea di cosa abbia causato questo enigmatico incidente. Il personale ha accesso a un telecomando che solleva la cupola, ma tutti hanno detto di non aver toccato nulla. La cupola però non può essersi sollevata da sola, stiamo cercando di capire cosa è successo. Abbiamo parlato con tutti gli specialisti in elettronica e cablaggio, i quali hanno detto all'unanimità che era impossibile aprirlo da soli". Un vero mistero quindi quello avvenuto nel museo astronomico di Chelyabinsk e che ha visto protagonista proprio quel meteorite che nel 2013 si schiantò nella città russa ferendo 1500 persone e causando un danno al paese di oltre 15 milioni di dollari. É stata aperta un'indagine interna per scoprire le cause dell'accaduto, ma il Ministero dell'Interno russo ha suggerito al direttore del museo di rivedere i sistemi di sorveglianza della struttura.

Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3


Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.