Secondo la Nasa, un asteroide passerà vicino alla Terra proprio il giorno prima delle elezioni americane
Come se il 2020 non fosse già stato abbastanza nefasto non solo per gli Usa ma per tutto il mondo, un asteroide pare essere diretto verso la Terra e potrebbe approssimarsi al nostro pianeta poco prima del giorno delle elezioni americane. Secondo quanto riporta il Center for Near Objects Studies della NASA JPL, lo space rock 2018VP1 (questo è il nome dell’asteroide) volerà sopra la Terra il 2 novembre, un giorno prima delle elezioni presidenziali americane che vedranno Biden sfidare l’uscente Donald Trump.
Quali sono le probabilità che possa colpire la Terra?
L’asteroide non può, secondo le attuali stime, essere considerato un oggetto pericoloso per la Terra ma l’agenzia spaziale lo sta monitorando costantemente insieme ad altri asteroidi simili. Questo asteroide era stato osservato per la prima volta il 3 novembre 2018 e osservato per l’ultima volta 16 novembre dello stesso anno. Secondo le proiezioni della NASA, la probabilità di un impatto diretto è inferiore allo 0,41%. Il 16 agosto, un asteroide di dimensioni simili, 2020 QG, è diventato la roccia spaziale più vicina mai registrata sopra la Terra. La NASA non è stata in condizione di poterla osservare, poiché ha sorvolato il nostro pianeta dalla direzione del sole.
Scoperti 11 oggetti potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta
Un portavoce della NASA ha dichiarato alla stampa locale che “asteroidi simili” al QG del 2020 “si sarebbero disintegrati nell’atmosfera terrestre se avessero avuto un impatto“. A quanto pare l’agenzia spaziale americana sta lavorando a un telescopio a infrarossi che avrà una migliore capacità di identificare asteroidi simili, migliorandone il livello e la qualità dell’osservazione. I NEO “potenzialmente pericolosi” sono definiti come oggetti spaziali che rientrano in 0,05 unità astronomiche e misurano più di 130 metri di diametro. Secondo un rapporto del 2018 redatto da Planetary.org, sarebbero già stati individuati ben 18.000 NEO (Near Earth Objects). A febbraio, i ricercatori nei Paesi Bassi hanno scoperto 11 “oggetti potenzialmente pericolosi” che non sono nell’elenco della NASA degli oggetti vicini alla Terra “potenzialmente pericolosi”, utilizzando un’intelligenza artificiale avanzata.
Cosa potrebbe accadere in futuro?
La NASA ha presentato un piano di 20 pagine nel 2018 che descrive in dettaglio i passi che gli Stati Uniti dovrebbero intraprendere per essere meglio preparati ad affrontare i rischi legati ai NEO, come gli asteroidi e le comete che si trovano entro 30 milioni di miglia dal pianeta. Secondo recenti sondaggi gli americani avrebbero dichiarato di preferire l’investimento di fondi per prevenire gli impatti di asteroidi piuttosto che per le missioni sulla Luna o su Marte.
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