Un asteroide tra i più vicini mai osservati sta per sfiorare la Terra. Può essere pericoloso?
Un asteroide sta per sfiorare la Terra, cosa bisogna aspettarsi? L’asteroide ha un diametro compreso tra 3,7 e 8,2 metri e fa parte del gruppo “Apollo”. E’ il gruppo dove si trovano i corpi celesti potenzialmente pericolosi per la Terra a causa della percentuale alta di impatto, come avvenne nel 2013 nella città russa di Celjabinsk con un’esplosione sul cielo della città. Nessun luogo rischia l’impatto stavolta però, come riporta ilgiornale.it.
Misura come una giraffa
Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, ha fatto sapere all’Ansa che l’asteroide passerà a poco meno di 10mila chilometri dal centro del nostro pianeta e a 3.500 chilometri dalla superficie terrestre. Si chiama “2023 BU”. Il punto più vicino del passaggio vicino alla Terra è previsto alle ore 22.17 italiane del 26 gennaio. Possibile una variazione di due ore in più o in meno. Le sue misure sono circa quelle di una giraffa.
La scoperta
La scoperta di questo asteroide è stata effettuata dall’astronomo amatoriale Gennadiy Borisov lo scorso 21 gennaio. L’astronomo si trovava nell’osservatorio Margo di Nauchnij, in Crimea. L’asteroide passerà più o meno alla distanza che separa Milano da Los Angeles. Le due città distano circa 9mila e 700 chilometri in linea d’aria. Non avverrà nessun impatto e non ci sarà nessuna conseguenza per la popolazione.
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E’ tra i più vicini mai registrati
E’ stato scoperto soltanto cinque giorni prima del suo passaggio ‘vicino’ alla Terra. E’ il quarto asteroide più vicino mai registrato. L’asteroide viaggia alla velocità di 9,3 chilometri al secondo e si trova nell’area dell’Orsa Maggiore a meno di 900mila chilometri dalla Terra. Il Virtual Telescope Project inizierà una diretta streaming alle ore 20.15 di giovedì dall’osservatorio di Ceccano, in provincia di Frosinone. Non sarà possibile poterlo vedere a occhio nudo.
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