Un enorme radiotelescopio all’interno di un cratere lunare: il progetto della NASA ora è realizzabile
La NASA ha di recente svelato una lista di nuovi progetti spaziali da finanziare e avviare nel prossimo futuro: tra questi ce n’è uno senza dubbio molto curioso e interessante. Si tratta di un progetto, come si legge su Sciencealert.com, che prevede l’installazione di un radiotelescopio all’interno di un cratere lunare.
Il nome del radiotelescopio
Lunar Crater Radio Telescope, LCRT, questo il nome del radiotelescopio da 1 chilometro di diametro che dovrebbe essere in grado di misurare lunghezze d’onda e frequenze che non possono essere rilevate dalla Terra, a cause di elementi che circondano il nostro pianeta e ostacolano le onde radio (come la ionosfera ma non solo).
Sarebbe il più grande radiotelescopio del Sistema Solare
Se il progetto dovesse diventare realtà, LCTR sarebbe il più grande radiotelescopio ad apertura piena del Sistema Solare. “Potrebbe consentire enormi scoperte scientifiche grazie all’osservazione dell’universo nella banda di lunghezze d’onda non ancora esplorate dagli umani finora”, è quanto scrive Saptarshi Bandyopadhyay, tecnologo della robotica della NASA, nel suo schema di progetto.
Come funzionerebbe l’installazione?
Secondo il progetto, dei rover lunari stenderanno una rete metallica di circa un chilometro di diametro all’interno di un cratere lunare. Al centro del cratere ci sarebbe un ricevitore in grado di rilevare i segnali. Il tutto può essere automatizzato, senza quindi esseri umani coinvolti, in modo da avere un carico più leggero e meno costoso per il progetto, che in questo momento sembra tutt’altro che irrealizzabile.
Qual è il più grande radiotelescopio sulla Terra
Si tratta, comunque, di un progetto agli albori: tanti sono infatti i dettagli da chiarire. Tra questi, ovviamente, la scelta del cratere da utilizzare per questo piano. Il più grande radiotelescopio esistente sulla Terra è FAST, acronimo di Five hundred meter Aperture Spherical Telescope, ovvereo Telescopio sferico con apertura di cinquecento metri: è si trova nel sudovest della Cina, nella concavità di un bacin naturale nella provincia di Guizhou. LCRT, se realizzato, doppierebbe le misure di questo radiotelescopio.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.