Una gigantesca palla di fuoco verde illumina il cielo notturno in Norvegia - VIDEO

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Una gigantesca palla di fuoco verde illumina il cielo notturno in Norvegia – VIDEO

Una telecamera ha catturato una gigantesca palla di fuoco verde che ha attraversato il cielo notturno sopra Larvik, in Norvegia. La telecamera di Sveinung Vegum ha catturato il momento in cui la palla di fuoco si è avvicinata in lontananza prima di scomparire di nuovo all'orizzonte, come riporta alertageo.org. La rete meteorologica norvegese ha dichiarato di aver ricevuto circa 100 segnalazioni di una potente palla di fuoco vista sabato in Norvegia. Leggi anche: Frammento di cometa esplode sulla Costa Adriatica: tantissimi avvistamenti

Le palle di fuoco

Diverse migliaia di meteore della grandezza della palla di fuoco entrano nell'atmosfera terrestre ogni giorno, la maggior parte di esse sono impercettibili poiché appaiono in regioni inabitabili sopra l'oceano o durante il giorno, come riporta l'American Meteorological Society. Di notte, hanno anche poche possibilità di essere notate a causa del piccolo numero di persone nelle strade e dell'alta velocità con cui sfrecciano nei cieli che a volte ne impedisce l'osservazione immediata. In quel preciso momento in cui si possono visualizzare infatti non è detto che ci siano osservatori pronti ad immortalare l'evento. Ci vogliono anche condizioni meteorologiche adatte. IMPORTANTE SCOPERTA SU MARTE GRAZIE AD UN METEORITE: ECCO TUTTI I DETTAGLI

I bolidi nel cielo

Molti si trasformano in spettacolari palle di fuoco nel cielo, chiamati bolidi.. Il database della palla di fuoco della NASA ha registrato 822 di questi bolidi dal 1988 al momento della stesura, una media di circa 25 all'anno, distribuiti abbastanza casualmente in tutto il mondo. Poiché la maggior parte della superficie terrestre è costituita da acqua – circa il 71% – è qui che esplode la maggior parte delle meteore. Non siamo ancora del tutto sicuri del meccanismo dietro il quale le rocce spaziali esplodono nei nostri cieli, ma gli scienziati pensano che abbia a che fare con lo spessore dell'atmosfera. RILEVATO ASTEOIDE CHE POTREBBE ESSERE IL GEMELLO “PERDUTO" DELLA LUNA

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