Venere, possibile l’esistenza della vita sul pianeta: ecco dove

Venere, possibile l’esistenza della vita sul pianeta: ecco dove

Venere, pianeta più caldo del Sistema Solare, è senza dubbio tra i “mondi” più affascinanti in assoluto: non a caso, anche se l’impresa è tutt’altro che semplice, gli esperti vogliono esplorarlo al più presto. Proprio su Venere, considerato il gemello malvagio della Terra, potrebbe esistere la vita: è quanto ipotizza un nuovo studio, secondo il quale la vita si potrebbe trovare nelle profondità dell’atmosfera del pianeta, in uno strato nascosto dalla vista. Leggi anche La Russia vuole sbarcare su Venere: ecco i dettagli della missione spaziale

Venere abitato fino a un miliardo di anni fa?

Secondo alcuni, comunque, Venere sarebbe stato abitato fino a circa un miliardo di anni fa: attualmente, però, l’atmosfera del pianeta, come si legge su Everyeye.it, è 50 volte più arida del luogo più arido della Terra, ovvero il deserto di Atacama. Se trovare forme di vita sulla superficie del pianeta sembra improbabile, diverso è il discorso se si parla dell’atmosfera: eventuali forme di vita, infatti, potrebbero trovarsi nelle nuvole di Venere, in una regione che si estende da circa 48 a 60 chilometri di altitudine. Leggi anche Un gigantesco muro di nuvole su scala planetaria si nasconde nelle nubi tossiche di Venere: di cosa si tratta?

Microbi potrebbero sopravvivere nei cieli di Venere

Una biosfera aerea, come spiega a Space.com Sara Seager, scienziata planetaria del Massachussets Institute of Technology e autrice principale dello studio, esiste anche sulla terra: la vita microbica, però, non rimane in questo luogo in modo permanente ma può essere trasportata e rimanere una o due settimane prima di tornare di nuovo. E così, allo stesso modo, ipotetici microbi potrebbero sopravvivere anche nei cieli di Venere. Leggi anche Su Venere rilevati vulcani ancora attivi: ecco cosa succede sul pianeta

Una foschia misteriosa nell’atmosfera di Venere

Studi precedenti avevano già individuato la presenza di uno strato di foschia misteriosa sotto le nuvole più basse di Venere, tra i 33 e i 47.5 chilometri di altitudine, anche se non sono noti gli ingredienti di questa foschia: si conoscono le sue dimensioni, ovvero tra 0,4 4 micron di larghezza, molto più piccoli di un capello umano (che è largo circa 100 micron).

Come potrebbero sopravvivere i microbi su Venere?

Quello di Venere è senza dubbio un ambiente ostile e proprio per questo, per sopravvivere al calore dell’atmosfera inferiore, i microbi dovrebbero rimanere dormienti, diventando spore inattive e disidratate in grado di resistere all’ambiente; successivamente potrebbero riattivarci, attirando a se goccioline di fluido e tornando così nuovamente in vita, per crescere, riprodursi e vivere in queste goccioline per ore, mesi ma anche anni. Non sappiamo ancora quanto rivoluzionaria sia questa scoperta, di certo si tratta di un tassello importante per conoscere meglio il pianeta.