Il mese di gennaio 2024 segnerà la fine del mercato tutelato del gas: ecco quali prospettive si apriranno per gli utenti
La fine del mercato tutelato del gas ha segnato una svolta epocale con il passaggio definitivo al mercato libero. Ma quale destino verrà riservato agli utenti che ancora non hanno effettuato il passaggio? L’Arera ha già comunicato la data entro la quale occorrerà effettuare il passaggio al mercato libero. Entro il 10 gennaio, chi è ancora sotto il mercato tutelato, dovrà scegliere il nuovo fornitore, per cui famiglie e condomini avranno ancora una settimana circa per evitare di trovarsi in difficoltà.
Cosa accadrà in futuro
Chi è già passato al mercato libero, pagherà le tariffe stabilite dai nuovi fornitore scelti, mentre chi non ha ancora effettuato il passaggio al mercato libero del gas si vedrà ancora applicati i prezzi delle bollette secondo le tariffe del servizio di maggior tutela e potrà ancora essere fornito perchè l’Arera ha previsto un servizio, di continuità o a tutele graduali per evitare il blocco improvviso delle forniture. A questi utenti verrà applicata la cosiddetta tariffa Placet, cioè a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela, ma solo per un anno ancora.
Le tariffe per chi resta nel mercato tutelato
Scaduto l’anno, l’utente che non passerà al mercato libero si vedrà applicato il regime placet ordinario, che prevede tariffe e condizioni molto meno vantaggiose da un punto di vista economico. Non tutti saranno costretti a dover abbandonare per sempre il servizio a maggior tutela. Gli utenti vulnerabili, vale a dire over 75, disabili e coloro che si trovano in oggettive difficoltà economiche, potranno ancora fruire delle condizioni vantaggiose offerte dal servizio a maggior tutela finchè non cesserà la “vulnerabilità”.
La differenze
Ma quali sono le differenze tra mercato libero e mercato tutelato? Col mercato tutelato le tariffe vengono fissate dall’Autorità per il servizio elettrico, il gas e i servizi idrici (Aeegsi) ogni tre mesi, mentre nel mercato libero la scelta delle condizioni economiche spetta solo ed esclusivamente ai fornitori che possono stabilire le tariffe e i prezzi di vendita al cliente. Sarà l’utente, nella fase di passaggio al mercato libero, a dover scegliere l’operatore che pratica le condizioni migliori in base alle proprie esigenze. Una volta scelto il fornitore, l’utente non dovrà più far nulla. Sarà il fornitore ad occuparsi di tutto l’iter che comporterà il trasferimento che dovrà avvenire in ogni caso a titolo gratuito.
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