Si passa dalla ricette mediche cartacee a quelle digitali: tutto ciò che c’è da sapere
La Legge di Bilancio 2024 segna un cambiamento importante nella gestione delle ricette mediche in Italia, spostando l’intero sistema verso un formato digitale obbligatorio. A breve infatti, come riportato da Brocardi.it, le ricette “rosse” del Servizio Sanitario Nazionale diventeranno unicamente elettroniche. Questa transizione mira a semplificare l’accesso alle prescrizioni, uniformando il sistema e migliorando la gestione delle cure. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle nuove ricette digitali.
Come funzionano le nuove ricette digitali
Con il nuovo sistema digitale tutte le prescrizioni verranno generate in formato elettronico, migliorando il monitoraggio e facilitando l’archiviazione nel Fascicolo sanitario elettronico. La norma, inclusa nella manovra di bilancio, entrerà in vigore nel 2025, eliminando la necessità delle attuali proroghe. Il processo di prescrizione rimarrà comunque accessibile a chi ha meno familiarità con il digitale, poiché le ricette potranno essere stampate dai medici di base su richiesta.
Preoccupazioni dei cittadini per il passaggio al digitale
Nonostante le possibili semplificazioni questa novità ha suscitato qualche preoccupazione, soprattutto tra i cittadini anziani che temono difficoltà nell’accesso alle prescrizioni digitali; molti pazienti più avanti con l’età potrebbero avere problemi a gestire un formato interamente elettronico e preferirebbero continuare a ricevere ricette cartacee. Associazioni come Spi Cgil per i pensionati hanno chiesto al Governo di creare punti di assistenza per aiutare i meno esperti nell’uso delle tecnologie digitali, in modo da evitare che questo cambiamento comporti disagi o esclusione sociale per la popolazione più vulnerabile.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.