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Adesso bisognerà esibire questo documento durante un posto di blocco dei Carabinieri

Le ispezioni approfondite riguardano anche i documenti che i conducenti devono sempre avere con sé: ecco la grande novità

Adesso bisognerà esibire questo documento durante un posto di blocco dei Carabinieri
Carabinieri (foto Pixabay)

Oltre al bollo e alla carta di circolazione, adesso bisognerà esibire un documento in più durante una ispezione

Il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel codice della strada è ormai diventato molto frequente. Anche per questo motivo, il numero degli incidenti stradali è in costante crescita così come è in aumento anche il numero delle vittime. Ecco perchè i controlli effettuati dalle forze dell’ordine durante i posti di blocco, sono sempre più approfonditi e scrupolosi, al fine di prevenire condotte non regolamentari e di contribuire a ridurre le infrazioni e i sinistri stradali.

I controlli accurati delle forze dell’ordine

I controlli accurati fanno in modo che la strada abbia meno utenti indisciplinati. Le ispezioni approfondite riguardano anche i documenti che i conducenti devono sempre avere con sé. Su tutti troviamo il bollo auto e l’assicurazione, che non possono mai mancare durante una ispezione nel corso di un posto di blocco. Ma adesso questi documenti non saranno più sufficienti ad evitare di incorrere in sanzioni gravi e pesanti.

Il documento da esibire

Uno dei documenti che gli automobilisti saranno tenuti ad esibire nel corso di un posto di blocco è la tipologia di polizza Kasko. Si tratta di una assicurazione che copre i danni riportati dalla vettura a prescindere di chi sia la colpa di un sinistro. Si tratta di una polizza che ha un costo medio un po’ più elevato rispetto ad una normale polizza. Oltre allo svantaggio economico, l’altro svantaggio per gli automobilisti è quello di essere obbligati a doverlo esibire alle forze dell’ordine durante un controllo.

Controlli sempre più accurati

Questo dimostra come il governo stia cercando di ridurre in mondo sensibile il tasso di sinistrosità e di mortalità per incidenti stradali. Basta pensare che nel 2022, nel nostro paese, le vittime della strada sono stati 3.159 morti e circa 223mila feriti. In pratica sono morte 8-9 persone al giorno, mentre i feriti “quotidiani” sono 600 . Un dato in lieve flessione rispetto all’anno precedente, ma pur sempre drammatico.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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