Paura a Fiumicino quando il motore di un aereo ha preso fuoco
Nel corso della mattinata di oggi si sono vissuti dei momenti di panico quando l’aereo che era partito da Fiumicino ed era diretto in Cina, a Shenzhen, ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza (quindi non previsto), in quanto il motore destro ha preso fuoco. Il Chh 438, dunque – come si legge su “RomaToday.it” – dopo il decollo effettuato alle ore 09:55, ha realizzato alcune manovre concentriche in mare per poi atterrare alle ore 11:10.
Le testimonianze
In queste ore sono tante le testimonianze che arrivano da persone che vivono tra Ostia e Fiumicino. Secondo quanto riportato da “RomaToday.it”, molte persone hanno avvertito dei “botti” molto simili a delle “esplosioni”. Alcuni hanno raccontato di aver assistito alla scena da Isola Sacra, mentre altri stavano portando il cane a spasso sulla spiaggia di Ostia quando hanno viste le scintille fuoriuscire dal motore destro del velivolo. Un’altra persona, invece, stava stendendo i panni sul balcone ed ha avvertito dei rumori, decidendo di registrare ciò che stava accadendo.
La manovra del pilota
Stando a quando si apprende, dopo che il problema al motore destro si è palesato, il pilota della Hainan Airlines ha dovuto effettuare un fuel dumping, ossia ha scaricato la benzina in mare per poi realizzare in sicurezza l’atterraggio di emergenza. Il velivolo che ha riscontrato il problema tecnico è un Boeing 787-9 ed ora sarà sottoposto a delle verifiche tecniche per chiarire in via definitiva ciò che è successo, anche se vi è già una prima ipotesi della quale vi daremo conto nel paragrafo successivo.
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Cos’è successo all’aereo? La prima ipotesi
In questi minuti le forze dell’ordine stanno effettuando i primi riscontri e – come riportato da “RomaToday.it” – anche se occorrerà attendere tutti i rilievi tecnici prima di sapere con certezza ciò che è accaduto, pare che l’aereo decollato poco prima da Fiumicino abbia avuto dei problemi ai motori dovuti all’impatto con degli uccelli che, dunque, avrebbero provocato quello che in gergo tecnico si chiama “bird strike”. Le scintille, invece, sono state causate dal conseguente scarico di benzina.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
