
Sanremo 2025, stasera la seconda serata del Festival
Dopo il grande successo di ascolti registrato nella prima serata del Festival di Sanremo 2025, nella serata di mercoledì 12 febbraio 2025 su Rai 1 va in onda la seconda serata della 75esima edizione del Festival. Se nella prima serata della kermesse canora a votare è stata soltanto la sala stampa, televisione e web, nel secondo appuntamento di Sanremo 2025 a votare saranno il pubblico mediante il Televoto e la Giuria delle Radio. Anche al termine della seconda serata del Festival sarà redatta una classifica provvisoria, ma anche questa volta saranno rese note soltanto le prime 5 posizioni (non in ordine).
Alessandro Gervasi, il pianista prodigio di 6 anni a Sanremo 2025

Alessandro Gervasi, 6 anni, al festival di Sanremo, 12 febbraio 2025. ANSA/RALPH PALKA/UFFICIO STAMPA RAI FICTION
Nella seconda serata del Festival di Sanremo 2025 sul palco dell’Ariston salirà anche il pianista prodigio Alessandro Gervasi, 6 anni, che conquisterà un primato importante: sarà il più giovane musicista ad aver mai suonato alla più prestigiosa kermesse canora italiana. Nato a Buseto Palizzo, in Sicilia, Alessandro Gervasi è dotato di quello che comunemente viene definito “Orecchio assoluto“. Come anticipato dallo stesso Carlo Conti, il giovanissimo pianista suonerà le note di “Champagne”, il celebre brano di Peppino Di Capri e nome della fiction che sarà dedicata proprio al cantante, in onda su Rai 1 nel mese di marzo. Proprio il piccolo nativo della provincia di Trapani sarà il giovanissimo Peppino Di Capri (pseudonimo di Giuseppe Faiella) nell’opera che è stata diretta dalla regista Cinthia TH Torrini. In questi giorni stanno diventando virali molti video che ritraggono il giovane Alessandro Gervasi mentre suona: il piccolo pianista ha raggiunto ormai la popolarità grazie al suo straordinario talento che – come si legge su “Fanpage.it” – è stato fatto emergere dal padre appassionato di musica che gli ha regalato una tastiera giocattolo quando Alessandro aveva solo 3 anni.
Cos’è l’orecchio assoluto?
Come sottolineato in precedenza, Alessandro Gervasi è dotato del cosiddetto “Orecchio assoluto“, ma in questo paragrafo cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. Secondo quanto riportato da “Fanpage.it” – come spiegato dall’Università di Chicago che ha condotto numerosi studi sull’argomento – l’orecchio assoluto è la capacità di identificare una nota suonata da uno strumento musicale senza avere i riferimenti di altre note. In altre parole, dunque, se qualcuno suona un Do, un Re o un Sol su una tastiera senza essere visto, chi è dotato di orecchio assoluto riesce a riconoscere di quale nota si tratta senza la necessità di avere toni di riferimento. Non è tutto: chi ha l’orecchio assoluto, inoltre, è capace anche di replicare le note ascoltate: da qui dipende, dunque, la capacità di suonare intere melodie senza spartiti o altre guide, ma soltanto attraverso la capacità di ascolto.
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Quanti hanno l’orecchio assoluto?
In passato – come si legge su “Fanpage.it” – si riteneva che l’orecchio assoluto fosse una capacità molto rara, presente in una persona su 10.000, quindi con una percentuale pari a circa lo 0,01% della popolazione. Uno studio condotto dagli scienziati dell’University College di Londra, tuttavia, ha stabilito che a possedere l’orecchio assoluto è fino al 4% degli studenti di musica. Va sottolineato, inoltre, come anche persone comuni che non studiano musica possano essere dotate di orecchio assoluto. Secondo l’Università di Chicago non si tratterebbe di una capacità né intrinseca né immutabile. In generale, stando a quanto ritenuto al Professor Howard Nusbaum che ha studiato per lungo tempo la questione, avere l’orecchio assoluto o la capacità di acquisirlo è legato ad una combinazione di fattori differenti: formazione musicale ed esposizione alla musica sin dall’età dell’infanzia (in tal caso aiuta possedere sin da piccoli degli strumenti musicali), capacità di lavoro uditiva e attenzione percettiva.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.