Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Giovedì 14 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Alice Neri, ci sono nuove perizie: “Il movente è…”

Mohamed Gaaloul, sospettato dell'uccisione di Alice Neri, potrebbe veder cadere alcune accuse: ecco perché

Alice Neri, ci sono nuove perizie: “Il movente è…”
Alice Neri, Foto Ansa

Le ultime notizie sul caso Alice Neri: ecco cosa hanno dichiarato i legali del marito (Nicholas Negrini) riguardo il movente dell’omicidio

Novità sul caso Alice Neri, la giovane mamma uccisa il 18 novembre 2022 a Fossa di Concordia (nel modenese): la donna è stata assassinata e poi carbonizzata all’interno della sua stessa auto. Le lunghe indagini hanno portato finora all’arresto di Mohamed Gaaloul, cittadino tunisino su cui ci sarebbero prove schiaccianti… tuttavia gli inquirenti sono al lavoro per confermare i sospetti sull’africano e, come riportato da IlRestodelCarlino.it, sono emersi aggiornamenti importanti sul delitto che ha scioccato l’Italia (e distrutto una famiglia). Ecco di cosa si tratta.

Le novità sul delitto

Alice Neri sarebbe stata colpita con almeno sette colpi da arma da taglio/punta (non rinvenuta) che è “penetrata” fino a cuore e vertebre, in quello che secondo i legali di Nicholas Negrini, il marito di Alice, è un delitto passionale. La violenza dei colpi inferti alla 32enne ravarinese e l’accanimento del killer su di essa, infatti, lascerebbero pensare ad un’uccisione di questo tipo, il che renderebbe meno probabile un omicidio dovuto al rifiuto di un rapporto sessuale (di cui però è accusato Gaaaloul). E c’è anche un altro fattore che rischia di rimescolare le carte.

Delitto premeditato?

Le lesioni prodotte dai colpi, stando a quanto evidenziato dall’autopsia, indicherebbero l’utilizzo di un coltello di “dimensioni importanti”: questo elemento sarebbe del tutto incompatibile con un delitto da dolo d’impeto, al contrario aprirebbe le porte del delitto premeditato. Mohamed Gaaloul però, a quanto pare, non conosceva Alice Neri. Il killer dunque non è lui? Per il momento il tunisino resta in carcere ma le indagini proseguono.

NON DIMENTICATE DI ISCRIVERVI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto