Ana Cristina uccisa dal marito a Pesaro, ecco come ha salvato i fratellini il figlio più grande: "Presto..."

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Ana Cristina uccisa dal marito a Pesaro, ma…

Ancora una tragica vicenda famigliare si è consumata in Italia, ma poteva trasformarsi in una strage. Ana Cristina Duarte Correia era una 38enne di origini brasiliane uccisa con un coltello a serramanico dal marito a Colli al Metauro, nel pesarese. Il femminicidio si è materializzato davanti agli occhi dei tre figli. Non ci sono più parole per questi avvenimenti che purtroppo diventano sempre più frequenti nel nostro Paese. Eppure qualcosa di buono è successo nella tragedia, grazie al figlio più grande. Ecco cosa riferisce Fanpage.it.

Il figlio maggiore ha salvato i due fratellini

“Presto scappate“. Sarebbe stato questo il comando che il primogenito di 14 anni della donna uccisa, ha dato alla sorellina di 13 anni e al fratellino di 6 anni. Poco prima, la ragazzina ha tentato di aiutare la madre ferita tampinandole le ferite subite dal marito. Purtroppo, non c'è stato nulla da fare. La donna è morta nel corso del trasporto in elisoccorso all'ospedale di Ancona. L'omicidio si è consumato nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Ana Cristina e il marito Ezio di Levrano autista di 54 anni di origine pugliese, erano sposati da circa 14 anni. Già il lunedì precedente il delitto l'uomo era andato dai carabinieri per dire che sua moglie era andata via di casa poco prima a sua detta per una sorta di abbandono del tetto coniugale. Ma i carabinieri hanno subito capito che c'era dell'altro. Poco dopo Ana Cristina si è presentata in caserma, dove ha raccontato di essere stata vittima di violenze da parte del marito, manifestando la volontà di allontanarsi da lui, il tutto però, senza denuncia. In ogni caso è scattato il codice rosso che prevede l'allontanamento da casa.

Cosa è successo?

Non è così chiaro cosa sia successo, femminicidio a parte. La 38enne venerdì sera è tornata nella sua abitazione, probabilmente per portare via i figli con sé. Questo ha fatto scoppiare l'ennesima lite con il marito che stavolta l'ha ammazzata. I tre figli, dopo essere scappati via, si sono rifugiati a casa di una coppia di vicini che ha subito allertato le forze dell'ordine. Adesso, i tre fratelli sono con i nonni paterni. Il 54enne, invece, che già nel 2004 era stato arrestato per questioni di droga, nonostante la fuga è stato rintracciato dai militari dell'Arma che lo hanno trovato nascosto nelle campagne vicine. E' stata sequestrata anche l'arma del delitto.

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