Isopensione, Opzione Donna e pensione anticipata ordinaria, ecco i sistemi per andare in pensione con largo anticipo
Anche se non si può parlare di una vera e propria riforma delle pensioni, la nuova Manovra Finanziaria 2023-2024 ha introdotto alcune variazioni per quanto riguarda le forme di uscita per andare in pensione anticipatamente rispetto ai normali requisiti che attualmente prevedono il requisito anagrafico dei 67 anni di età e quello contributivo che dovrà essere pari a 20 anni di contributi versati. Una delle modalità che consentirà di lasciare anticipatamente il lavoro prima dei 60 anni è l’isopensione che sarà appannaggio soltanto dei lavoratori in esubero di aziende con più di 15 dipendenti.
L’Isopensione
L’Isopensione prevede uno scivolo di accompagnamento alla pensione che scaturisce da un accordo sindacale in modo tale da consentire ai dipendenti di poter conseguire i requisiti per andare in pensione a 67 anni. Sarà la stessa azienda a versare l’assegno di accompagnamento alla pensione versando i contributi all’Inps per garantire al lavoratore di mettersi in regola per andare in pensione a 67 anni. L’importo che verrà corrisposto al lavoratore sarà pari al trattamento pensionistico dovuto al lavoratore al momento di pensionamento.
Opzione Donna: le possibilità per uscire prima dal mondo del lavoro
La possibilità di andare in pensione prima dei 60 anni è appannaggio anche delle donne lavoratrici grazie allo scivolo offerto da Opzione Donna che sarà prorogata (con nuovi requisiti) anche per il prossimo anno. Il requisito anagrafico che nel 2023 è stato fissato a 60 anni, per il 2024 salirà a 61 anni, sia per le lavoratrici dipendenti che per le lavoratrici autonome. Non vi saranno modifiche rilevanti per quanto concerne il requisito contributivo da maturare entro il 31 dicembre 2023 che rimarrà fissato a 35 anni. Con Opzione Donna potranno lasciare in anticipo il mondo del lavoro le donne licenziate, coloro che hanno una disabilità riconosciuta superiore al 74%, le dipendenti in aziende con tavolo di crisi aperto presso il Ministero e le donne che devono assistere persone disabili da almeno 6 mesi dal momento della domanda.
Come andare in pensione anticipata ordinaria a 60 anni
Nel 2024 saranno diverse le categorie di soggetti che potranno andare in pensione prima a 60 anni. Per andare in pensione anticipatamente con la formula ordinaria sono necessari 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e un anno in meno, 41 anni e 10 mesi di contributi, per le donne. Tenuto conto di questi requisiti, chi ha avuto la fortuna di lavorare già all’età di 19 anni e non ha subito interruzioni di carriera, già all’età di 60 anni può conseguire il diritto alla pensione avendo già raggiunto il requisito dei 41 anni di contributi versati.
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