Angela Celentano, novità dalla "pista turca": "Ci sarebbe una fotografia che ritrae..."
di Marco Reda
Caso Angela Celentano, una foto clamorosa riapre le indagini sulla scomparsa della ragazzina nel 1993: ecco cosa succede
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Le ultime notizie sul caso Angela Celentano: spunta una fotografia interessante per gli inquirenti
Non si è mai risolto il caso Angela Celentano, la bambina di tre anni scomparsa l'11 giugno 1993 durante una gita sul Monte Faito, a Vico Equense. Da quel giorno i genitori Maria Staiano e Catello Celentano non hanno mai smesso di sperare e lottare per ritrovare la loro figlia (che ora avrebbe 31 anni), nonostante sia trascorso tantissimo tempo senza alcuno sviluppo positivo. Tuttavia ora ci sono importanti novità nelle indagini e, come riportato da Il Corriere della Sera, sarebbe spuntata una foto interessante per gli inquirenti. Ecco tutto ciò che c'è da sapere.
La “pista turca"
La nuova svolta riguarda la cosiddetta “pista turca“, recentemente riaperta grazie a una proroga delle indagini ottenuta dal Pubblico Ministero Giuseppe Cimmarotta. Tutto è iniziato nel 2009 quando Vincenza Trentinella ha raccontato di aver ricevuto confidenze da un prete, don Augusto. Secondo il racconto del sacerdote, una persona avrebbe confessato che Angela Celentano fu rapita e ora vivrebbe in Turchia, sull'isola di Büyükada, nell'arcipelago delle Isole dei Principi, insieme a un uomo che la giovane considera suo padre. Trentinella, dopo la morte del parroco, si recò di sua iniziativa in Turchia per verificare la veridicità di questa storia, tornando in Italia con informazioni dettagliate, tra cui un identikit dell'uomo. Ed è qui che spunta la foto.
La foto misteriosa
Nella fotografia, che fa parte dell'identikit del “padre di Angela", ci sarebbe un uomo con una cicatrice evidente sul volto, di professione veterinario e noto con il nome di Fahfi Bey. Le autorità italiane, nonostante i solleciti, non hanno ancora ricevuto risposte dalla Turchia riguardo la rogatoria internazionale, lasciando la questione in sospeso. La proroga delle indagini di sei mesi è stata richiesta per cercare di fare luce su questa pista, in particolare per verificare se la fotografia e le informazioni raccolte possano finalmente portare a una svolta nel caso di Angela Celentano.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.