Annalisa, il dettaglio nascosto nel look nella seconda serata di Sanremo che in pochi hanno notato

Sanremo 2024 e Annalisa

Annalisa che ha avuto un strepitoso successo l'anno scorso, è una dei favoriti alla vittoria finale del Festival di Sanremo 2024. L'ex allieva di Amici arrivata seconda nella sua edizione ma che poi è uscita alla distanza, non senza fatica, si è esibita sul palco dell'Ariston nella prima serata, ottenendo un terzo posto nella top five presentata da Amadeus a fine serata. Nella seconda serata era tra i 15 cantanti che dovevano presentare gli altri 15 che avrebbero cantato. Stasera, dunque, Annalisa salirà ancora sul palco. Nonostante non abbia cantato, nella classifica alla fine della seconda serata, Annalisa ha mantenuto il suo terzo posto mettendosi davanti a Loredana Bertè, e alle spalle di Geoliere e Irama.

Il look di Annalisa

Anche questa volta, Annalisa si è presentata in nero, oramai sempre più in stile dark, ma sempre sensuale ed elegante. Ieri, la cantante ha messo in mostra il reggicalze che fa tendenza, una mini dress dalle maniche lunghe e la scollatura profonda che lasciava intravedere il tatuaggio a forma di conchiglia sul petto. Insomma, un total black firmato Dolce&Gabbana. Le mise sono studiate dalla stylist Susanna Ausoni che a Fanpage.it ha anticipato che c'è un legame tra gli abiti e la canzone. “Abbiamo scelto un filo conduttore che lega tutti i look. È un lavoro organico che rappresenta bene questo pezzo. Quando seguo un artista a Sanremo io devo a vestire la canzone più che l'artista“.

Il dettaglio di Annalisa che in pochi hanno notato

Parlando di scarpe, Annalisa per la prima serata ha scelto un paio di parigine molto coprenti. Ieri, invece, ha scelto un paio di calze velate, ma non solo quelle, anche le scarpe giocavano sulle trasparenze, grazie a una tomaia in tulle stretch, come riporta Fanpage.it. Il modello a stivaletto con tacco vertiginoso proviene dalla collezione realizzata da Dolce&Gabbana in collaborazione con Kim Kardashian che, assieme ai due stilisti italiani, ha studiato gli archivi del brand, rileggendo e reinterpretando i loro capi senza tempo, aggiornandone il DNA.