Annalisa Minetti e la cecità: "I primi sintomi purtroppo sono stati sottovalutati....". Ecco le sue parole

La cantante Annalisa Minetti ha raccontato i primi momenti in cui si è accorta che sarebbe diventata cieca

Annalisa Minetti in piazza della Bocca della Verita’ durante la manifestazione della Lega ‘’Prima l'Italia! Bella, libera, giusta’’, Roma, 19 Giugno 2021. ANSA/GIUSEPPE LAM
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Il racconto di Annalisa Minetti a Corriere.it: ecco come la cantante ha affrontato la cecità e perché i sintomi sono stati inizialmente sottovalutati

É tra le cantanti più talentuose e amate d'Italia, affetta purtroppo da cecità da quando era appena 18enne: Annalisa Minetti è un grandissimo esempio di forza interiore e la dimostrazione che è possibile vivere la vita in maniera serena anche senza avere la vista. La 47enne di Rho, neolaureata in Scienza Motorie, ha parlato della sua cecità “bacchettando" chi l'ha avuta in cura quando ha iniziato ad avere i primi problemi. Ecco cos'ha raccontato a Corriere.it.

I primi sintomi

I sintomi erano iniziati a 12 anni – ha spiegato la Minetti – purtroppo sono stati sottovalutati. Per i medici erano un eccesso di preoccupazione di mamma e papà nei miei confronti. A 16 anni nascondevo il problema, vedevo sempre meno, mi ingegnavo per non farlo capire. Andavo a scuola a piedi, il tragitto diventava ogni giorno più faticoso. Mi appiccicavo alle compagne che facevano la stessa strada, la loro voce mi guidava. Poi mi sono fatta regalare uno dei primi cellulari e fingevo di stare al telefono, la gente vedendomi andare a sbattere avrebbe dato la colpa alla distrazione". Poi purtroppo la situazione è peggiorata e la retinite pigmentosa con degenerazione maculare si è aggravata sempre di più.

L' “esplosione" della cecità

La Minetti ha spiegato che “a 18 anni ho dovuto fare una visita medica specifica perché non ero più in grado di sostenere lo studio da sola senza un aiuto ed era necessaria una certificazione per l’esame di maturità. La malattia era all’ultimo stadio, poco dopo sono diventata cieca. Non so più come sono, posso solo immaginarmi. L’ultima volta in cui mi sono vista allo specchio ero una ragazza. Non ho percezione delle mie rughe. So che esistono, eppure mi sento più bella di quando avevo 20 anni e in tanti me lo confermano. Conosco il corpo, i miei muscoli, meglio del volto". 


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

La speranza

A restituire la vista ad Annalisa Minetti, a distanza di tanti anni dal momento in cui l'ha persa, potrebbe essere un microchip subretinico in fase di realizzazione; la cantante ha dichiarato di essersi consultata con il proprio medico che potrebbe consigliarle questo “espediente", un intervento chirurgico consistente in grado però di farla tornare ad utilizzare gli occhi.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.