Chi era Carlo Acutis
Il 12 ottobre 2006, ormai 18 anni fa, moriva a 15 anni Carlo Acutis, deceduto nel giro di 3 giorni in seguito ad una leucemia fulminante. Carlo nel 2018 venne dichiarato venerabile nel 2018 e beatificato nel 2020 dopo che gli venne riconosciuto un miracolo attribuito alla sua intercessione: vale a dire la guarigione di un bambino brasiliano che aveva una grave malformazione congenita del pancreas. Al maggio del 2004, invece, risale il secondo miracolo, ossia la guarigione di una ragazza costaricana che era stata operata d’urgenza per un trauma cranico. Oggi il suo corpo riposa nel Santuario della Spogliazione di Assisi, mentre reliquie come il suo cuore sono custodite con devozione presso diversi luoghi di culto.
Antonella Clerici devota a Carlo Acutis: “Prima di scoprire il tumore…”
La nota conduttrice televisiva Antonella Clerici ha raccontato la sua devozione nei confronti del Beato Carlo Acutis, il santo dei Millennial, morto nel 2006 a 15 anni a causa di una leucemia fulminante. La scorsa estate la conduttrice di “È sempre mezzogiorno” è stata operata di tumore alle ovaie e – come riportato da “IlMattino.it” – ha rivelato cosa le è successo pochi giorni prima della scoperta: “Pochi giorni prima di scoprire il problema di salute, il volto di Carlo Acutis mi appariva costantemente ogni volta che aprivo il telefono. Era come se mi stesse cercando”. La Clerici ha raccontato che prima dell’intervento ha pregato lui perché anche se non è solita frequentare regolarmente la chiesa, ha sempre avuto fede. Dopo che tutto è andato per il meglio – ha rivelato la conduttrice – il volto di Carlo le è scomparso dalla schermo e ora deve cercarlo appositamente per rivederlo. La Clerici, dunque, non ha parlato di miracoli, ma si è detta convinta che esistono persone speciali, di fede o di cuore, che ci sostengono nei momenti più difficili in modi misteriosi: “Carlo, per me, è una di quelle persone”.
“Ho fatto una promessa e l’ho mantenuta…”
A fine settembre – come si legge su “IlMattino.it” – Antonella Clerici ha partecipato ad un pellegrinaggio in Umbria, ad Assisi, spiegando che da tempo il suo amico Carlo Conti gliene parlava e quest’anno ha avvertito il bisogno di venirci:” Sono devota a Carlo Acuti che mi ha offerto grande conforto in un momento difficile. Ho fatto una promessa e l’ho mantenuta”. La conduttrice, poi, ha aggiunto che la spiritualità e la bellezza che si respirano ad Assisi sono indescrivibili”.
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Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.