Antonella Di Massa, nuova scoperta di "Chi l'ha visto?": "La mattina della scomparsa..."

Proseguono le indagini finalizzate a fare chiarezza sul caso Antonella Di Massa: intanto "Chi l'ha visto ha fatto una nuova scoperta sulla vicenda.

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Antonella di Massa, proseguono le indagini

Restano ancora molti gli aspetti da chiarire sulla morte di Antonella Di Massa, la 51enne di Ischia che era scomparsa il 17 febbraio 2024 da Casamicciola, ritrovata priva di vita il 28 febbraio in un terreno di Succhivo, piccolo bordo poco distante da Forio, uno dei sei comuni dell'Isola Verde. Nel frattempo, nel corso dell'ultima trasmissione di “Chi l'ha visto?", il noto programma andato in onda su Rai 3, ha svelato un nuovo importante dettaglio sulla vicenda.

Antonella Di Massa, nuova scoperta di “Chi l'ha visto?": “La mattina della scomparsa…"

Nel corso della puntata di “Chi l'ha visto?" andata in onda ieri sera è stato dato conto di una nuova scoperta relativa al caso di Antonella Di Massa, la 51enne di Ischia che era scomparsa il 17 febbraio 2024 da Casamicciola, ritrovata priva di vita il 28 febbraio in un terreno di Succhivo. Ad inizio trasmissione, infatti, Federica Sciarelli ha rivelato che gli inviati del programma Francesco Paolo Del Re e Marco Monti hanno scoperto che il giorno della scomparsa la donna è effettivamente andata a comprare la bottiglia di liquido antigelo.

Le parole dell'inviato Francesco Paolo Del Re

Nel corso della trasmissione andata in onda ieri sera, dunque, Federica Sciarelli ha rivelato che gli inviati del programma Francesco Paolo Del Re e Marco Monti hanno scoperto che il giorno della scomparsa la 51enne è andata a comprare la bottiglietta di liquido antigelo. Entrando nello specifico l'inviato Del Re ha rivelato: “La mattina di sabato 17 febbraio, dopo essere uscita di casa probabilmente, Antonella va in un Comune qui sull'Isola e acquista – in un negozio noto a lei e noto alla famiglia, quindi non un posto nascosto, ma un posto noto al marito e alle figlie – una bottiglia di liquido refrigerante, di antigelo. La persona che vende questo antigelo ad Antonella la ricorda come serena, tranquilla. Non manifesta un particolare stato di apprensione, agitazione. Fa una richiesta semplice e le viene venduto questo flacone che, verosimilmente poi è quello che viene trovato accanto al corpo".

La spiegazione del marito

Il marito di Antonella Di Massa – intervistato da “Chi l'ha visto?" – ha provato a dare una spiegazione all'acquisto di questo liquido particolare: “Dall'allontanamento da casa di Antonella al ritrovamento sono passati circa 11 giorni. Se la morte risale effettivamente ad uno-due giorni prima del ritrovamento, significa che prima Antonella era in vita, poteva essere aiutata, trovata e magari non saremmo oggi qui a parlare di questo. Partiamo dal presupposto che Antonella non era in condizioni fisiche di poter affrontare una notte all'aperto, figuriamoci 11. Stiamo parlando di una casalinga, stiamo parlando di una casalinga che nella settimana precedente al suo allontanamento ha avuto una sciatalgia abbastanza forte, è rimasta per giorni immobile, per cui ancora infiammata. Stiamo parlando di una casalinga che aveva unghie dei piedi infiammate e stava da tre mesi con le creme per cercare di curare le unghie. Se metti insieme tutto questo è impossibile che Antonella possa essere rimasta 11-12 giorni all'esterno. Nelle sue condizioni può essere capace di giocare a nascondino con chi la sta cercando? Per me è assurdo. Ora il problema è capire se poteva essere aiutata, perché non l'hanno trovata? Io mi sento di aver fallito, non l'ho trovata. Neanche le squadre l'hanno trovata, per quale motivo? Perché non stava all'esterno. Sulla bottiglia di liquido antigelo può anche darsi che ha conosciuto qualcuno che aveva bisogno di aiuto, che le ha chiesto vammi a comprare l'antigelo. Potrebbe averla comprata per qualcun altro, potrebbe essere, ma siamo sempre nelle teorie, non ho la certezza di quello che effettivamente ha fatto".


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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.