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Antonella Di Massa trovata morta ad Ischia: ecco tutto quello che non torna

Proseguono le indagini finalizzate a fare chiarezza sulla morte di Antonella Di Masso: ecco cosa non torna e quali sono i punti da chiarire.

Antonella Di Massa trovata morta ad Ischia: ecco tutto quello che non torna
Sigillato dai Carabinieri l'accesso al frutteto sull'isola d'Ischia (Napoli) dove e' stato ritrovato il corpo della 51enne Antonella Di Massa la donna di cui si erano perse le tracce da 10 giorni, 29 febbraio 2024. ANSA

Antonella Di Massa trovata morta

Nella giornata di ieri, mercoledì 28 febbraio 2024, è stata ritrovata priva di vita Antonella Di Massa, scomparsa nel nulla da Ischia 12 giorni fa. A ritrovare il corpo senza vita in un terreno privato, adagiato tra alberi d’arancio, nella frazione di Succhivo, Comune di Serrara Fontana, sono stati gli inviati di “Chi l’ha visto?”, la nota trasmissione in onda su Rai 3 e condotta da Federica Sciarelli che ha seguito il caso sin dall’inizio.

Tutte le ipotesi sono aperte

In queste ore si sta continuando a lavorare per chiarire tutti i contorni relativi al ritrovamento del corpo senza vita di Antonella Di Masso, la donna scomparsa e trovata morta a Ischia. Allo stato attuale – come riportato da “Notizie.virgilio.it” – gli investigatori privilegiano la pista che porta al suicidio, anche se esistono degli aspetti che vanno chiariti e, dunque, allo stato dei fatti, tutte le ipotesi sono aperte, anche quella che porta all’omicidio della donna.

I dubbi da chiarire

Al momento, dunque, vi sono alcuni punti che non tornano nella ricostruzione della vicenda ed altri da chiarire. In primis, sulla base dei primi accertamenti sul corpo di Antonella Di Masso – come riportato da “Fanpage.it” – emergerebbero delle ecchimosi, la cui origine però al momento resta sconosciuta. Inoltre, pare che il decesso sia avvenuto nelle 24 ore precedenti al ritrovamento. Solo l’autopsia, però, potrà rivelare ulteriori elementi finalizzati a chiarire quale possa essere stata la causa della morte e cosa potrebbe possa aver provocato quelle ecchimosi: potrebbero essere frutto di percosse, di una caduta o di altro. Inoltre – come riportato da “Notizie.virgilio.it” – vi è il mistero legato al luogo del ritrovamento: quella zona, infatti, era già stata perlustrata nei giorni precedenti da numerose squadre interforze, ma le ricerche non avevano dato alcun risultato.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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