Antonella Di Massa trovata morta, l'amico a Chi l'ha visto?: "Ogni giorno..."

Antonella Di Massa trovata morta

Antonella Di Massa era scomparsa a Ischia il 17 febbraio. Un grande dispiegamento di forze non avevano portato a niente, tanto che le ricerche erano state sospese, ma il marito Domenico Raco continuava a cercarla anche nelle grotte. Purtroppo le speranze sono finite, quando due inviati del programma tv Chi l'ha visto? hanno ritrovato il 28 febbraio il corpo senza vita della donna. Il programma ricapitola cosa è successo negli undici giorni trascorsi tra la sparizione e il ritrovamento. Ecco quanto riportato da Leggo.it.

L'appello del marito

Oltre a contribuire alle ricerche della moglie, Domenico che non poteva immaginare un finale così tragico, lanciava il suo appello: “Il mio appello rimane sempre quello: chiunque l'abbia incontrata, mettetevi in contatto con le autorità. Date loro qualcosa per seguire una traccia e trovare mia moglie. Una donna non può stare in giro tutto questo tempo“.

Il racconto dei due inviati di Chi l'ha visto?

A parlare sono i due inviati del programma Chi l'ha visto? che hanno ritrovato morta la 51enne Antonella. Ecco cosa hanno detto Francesco Paolo Del Re e Marco Monti: “Siamo davanti al frutteto dove abbiamo trovato Antonella, questa è la strada dove c'è stato l'ultimo avvistamento, a una ventina di metri. Stamattina abbiamo rifatto questo percorso partendo da qui e siamo arrivati fino a questa porta sgangherata. Non abbiamo fatto molti passi“.

Il percorso ripreso dalle telecamere

La conduttrice di Chi l'ha visto? Federica Sciarelli mostra il percorso di Antonella ripreso dalle telecamere, fino a dove è stato ritrovato il corpo. Sabato 17 febbraio Antonella Di Massa esce a fare la spesa. Si reca in una frutteria dove la titolare dice di averla vista molto tranquilla. Poi passa in macelleria: “È venuta verso le 9.30 e ha preso degli affettati. Sembrava tutto normale, parlava delle figlie, dell'università. Una donna dolcissima“.

Alle ore 10:30 le figlie vedono la madre rincasare, verso le 11 prende la sua Panda bianca ed esce, compiendo una decina di chilometri da Casamicciola Terme a Succhivo, ci mette un'ora Antonella. Quest'ultima parcheggia l'auto e si allontana a piedi. Giubbino blu, stivaletti neri, una busta della spesa e cappuccio del giubbino sulla testa, Antonella cammina a piedi nella direzione in cui era arrivata dall'auto.

La chat con l'amico

Nella Panda, spiega il marito, viene trovato il suo cellulare, spento: i carabinieri lo analizzano e trovano dei messaggi a un amico, Crescenzo, che poi a Chi l'ha visto?, spiega: “Ogni giorno ci davamo il buongiorno in chat, eravamo amici fraterni. Sono rimasto basito da questa decisione strana. Da quel poco che l'ho conosciuta, la vedevo molto ingenua e facilmente raggirabile da qualcuno“. Sempre l'amico sostiene di aver visto Antonella per l'ultima volta il giorno prima della scomparsa: “Abbiamo parlato di varie cose, del fatto che volesse andare a Lourdes, di cose leggere. Mi hanno mostrato le immagini delle telecamere e il fatto che nascondesse il suo viso col cappuccio è strano, è una cosa che mi lascia perplesso: sembra qualcuno che vuole nascondersi, ma conoscendola dico perché vuole nascondersi?". Nel video comunque, Crescenzo la riconosce dal modo di camminare.

Antonella si era nascosta in un pollaio

Nella serata di sabato, mentre il marito Domenico era in Calabria da alcuni parenti, quest'ultimo manda la figlia Alessia a presentare denuncia di scomparsa: tutta la famiglia è preoccupata della sparizione della donna. Le ricerche sono in corso due giorni dopo la scomparsa, vengono impiegati, elicotteri, unità cinofile, droni e quant'altro. Il cadavere di Antonella è stato rinvenuto in un terreno incolto, con diversi rovi, dove è difficile anche passare, racconta un vicino di casa, Leonardo, agli inviati di Rai3. “Qui sono venuti a fare le ricerche lunedì o martedì scorso, sono passati dei ragazzi e mi chiedevano se avessi visto qualcosa“. L'uomo gli avrebbe indicato un pollaio dismesso, vicino alla sua proprietà, che poteva essere un luogo di riparo per la 51enne scomparsa.