Assegno di Inclusione 2024, ecco quali sono i requisiti per accedere al beneficio e cosa si potrà acquistare con i soldi accreditati sulla carta
Sono ormai in arrivo i primi soldi per quanto riguarda l’assegno di inclusione 2024, la nuova forma di sostegno al reddito che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza. Si tratta di un contributo che potrà essere utilizzato dai nuclei familiari beneficiari solo per acquistare determinati beni e servizi. L’assegno di Inclusione non spetta a tutti i disoccupati ma, come precisato dall’Inps, sarà un sussidio che verrà erogato soltanto ai non occupabili e cioè quelle persone affette da disabilità o fragili, nuclei familiari con minorenni, over 60 o persone disabili e invalide.
L’elenco di cosa si può acquistare
Per accedere a questa prestazione, il valore Isee del nucleo familiare non dovrà superare i 9.360 euro. Come già previsto con il Reddito di Cittadinanza, i soldi che verranno accreditati sulla Carta di Inclusione serviranno solo per effettuare specifiche spese. In questo articolo abbiamo elencato nel dettaglio tutte quelle spese che si potranno sostenere con la carta che sarà ritirabile presso gli uffici postali e quelle spese che invece non possono essere effettuate.
I beni e i servizi acquistabili
L’importo medio mensile dell’assegno di Inclusione sarà di circa 650 euro a famiglia, soldi che, come ben precisato dal governo, saranno destinato all’acquisto di alcuni beni o servizi ben determinati. E’ possibile acquistare beni alimentari e prodotti farmaceutici o parafarmaceutici. Si potranno anche pagare le utenze domestiche (luce, gas e telefono) o pagare il canone di locazione dell’immobile. Si può anche pagare la rata del mutuo della casa di abitazione ed effettuare un prelievo di contante che non potrà superare i 100 euro mensili.
Cosa non si potrà comprare
I soldi dell’assegno di inclusione che saranno accreditati sulla carta non potranno essere spesi per l’acquisto di determinati prodotti fra i quali le bevande alcoliche, le armi, le sigarette (anche quelle elettroniche), i giochi pirotecnici, gli articolo di gioielleria, la pellicceria, materiale pornografico, servizi assicurativi, creditizi o finanziari, nonché il noleggio di navi e imbarcazioni da diporto e annessi servizi portuali. Non si potranno neanche fare acquisti all’estero, online o tramite servizi di direct-marketing.
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