Con la nuova normativa verrà introdotto un nuovo obbligo anche per coloro che tengono le vetture parcheggiate in aree private
A partire dal 23 dicembre 2023, anche coloro che hanno l’auto posteggiata in uno spazio privato in maniera fissa, dovranno comunque sottoscrivere un RC Auto. Il nuovo obbligo è stato introdotto col decreto legislativo 184 del 22 novembre 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13 dicembre. Il virtù del nuovo obbligo, anche coloro che hanno un veicolo fermo in garage dovranno sottoscrivere una polizza assicurativa. La decisione è stata presa dal governo recependo la direttiva (UE) 2021/2118 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2021.
I veicoli obbligati ad essere coperti con assicurazione
In virtù della nuova disposizione, tutti i veicoli a motore, compresi quelli che sono costantemente parcheggiati in aree private, dovranno essere assicurati. Il nuovo obbligo si applica a tutti quei veicoli che hanno una velocità di progetto massima superiore a 25 km/h e il cui peso netto massimo supera i 25 kg. L’obbligo si estende anche ai rimorchi destinati a essere utilizzati in combinazione con i veicoli precedenti. La decisione è stata presa anche per fornire questi mezzi di copertura del rischio statico, poiché anche i veicoli che vengono parcheggiati in maniera fissa potrebbero potenzialmente produrre danni a terzi, anche non sono circolanti.
Le deroghe
La nuova disposizione di legge esonera dalla copertura assicurativa solo quei veicoli rottamati o demoliti che sono stati formalmente ritirati dalla circolazione. Potranno essere privi di copertura anche quei veicoli che non possono essere usati per il trasporto perchè carenti di elementi fondamentali come il motore, o usati come elemento decorativo o di esposizione. Il decreto contiene inoltre delle deroghe specifiche all’obbligo di copertura assicurativa per i “veicoli formalmente ritirati dalla circolazione in forza di una misura adottata dall’autorità competente conformemente alla normativa vigente, non sono soggetti all’obbligo di assicurazione.” In pratica la legge fa riferimento a quei veicoli sottoposti a fermo amministrativo.
Come comportarsi con i nuovi obblighi normativi
Uno dei comportamenti che si potrebbe adottare è quello di decidere di sospendere l’assicurazione poco prima che scada, beneficiando del periodo di “quiescenza” che dura al massimo 10 mesi. Permangono ancora delle zone d’ombra nel nuovo decreto, che meriteranno di un ulteriore chiarimento da parte delle istituzioni. Rimangono forti perplessità sull’obbligo di copertura assicurativa per i veicoli incidentati o tenuti costantemente in aree private che sono “ricoverate” permanentemente dentro i garage.
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